La Valle del fiume Isonzo (Soča in sloveno) si snoda nel cuore delle Alpi Giulie, tra Slovenia e Friuli. Si tratta di una destinazione europea di eccellenza, dove s’incrociano storia e tradizioni, natura e sport.
Il fiume, lungo 136 km, nasce da una fessura carsica sotto il Velika Dnina: è una delle più belle sorgenti delle Alpi, poco distante dal villaggio di Trenta (può essere raggiunta percorrendo il sentiero attrezzato dal rifugio Koča pri Izviru Soče). L’acqua sgorga limpidissima e scende in una cascata alta quindici metri. Lungo il suo percorso l’Isonzo supera numerosi ostacoli rocciosi, creando profonde e strette gole, un autentico paradiso per gli appassionati di canoa, rafting e kayak.
L’area di Bovec è il cuore pulsante di questa zona ricca di bellezze naturali. Tra gli spettacoli più suggestivi si segnalano la cascata Boka, la più imponente dell’intera Slovenia, alta 106 metri, e il Parco nazionale del Triglav, dall’omonima cima (2864 metri). Innumerevoli le offerte per trekking o escursioni in mountain bike.
La valle dell’Isonzo è un punto di contatto importante anche per la cultura. Qui sono conservate le memorie della Grande Guerra: lungo il Sentiero della Pace, accompagnati da una guida, potrete rivivere il turbolento passato dell’Europa grazie anche ai Musei all’aperto.
Per scoprire un nuovo itinerario sui sentieri storici della Prima guerra mondiale e fra le bellezze naturali slovene, vi diamo appuntamento alla prossima puntata.
Puntata precedente: Varietà di vita lungo il Sentiero della Pace
riproduzione consentita con link a originale e citazione fonte: rivistanatura.com