L’area protetta del Parco di Yellowstone, con oltre 900.000 ettari, dà ospitalità a un’incredibile varietà di specie animali tra cui l’orso grizzly, l’orso nero, il cervo wapiti, il bisonte, la lince, il coyote e il lupo. Vediamo le 5 specie più iconiche del Parco.
Coyote
Inizialmente era un animale diurno, ma nel tempo il coyote (Canis latrans) ha modificato il proprio comportamento incrementando l’attività notturna in risposta alla riduzione dell’habitat e alla vicinanza con gli esseri umani. Questo canide è ampiamente diffuso all’interno del Parco; si possono osservare a Lamar Valley e in prossimità dei molti corsi d’acqua che attraversano l’area protetta.
Lupo
Cacciato fino a causarne la scomparsa dal territorio, negli anni Novanta è stato reintrodotto a Yellowstone e, da allora, la popolazione si è stabilizzata, contribuendo grandemente al rinnovato equilibrio del Parco. Vedere un lupo, però, non è facile: il luogo migliore dove cercarlo è Lamar Valley, tra aprile e fine maggio. Fotografarlo è ancora più difficile perché solitamente gli esemplari non si fanno avvicinare.
Cervo wapiti
Il cervo wapiti (Cervus elaphus canadensis), diffuso in America settentrionale, è il secondo cervide più grande del mondo dopo la renna. Alto 1,70 m al garrese e con corna lunghe fino a un metro e mezzo. A Yellowstone è ampiamente diffuso, soprattutto in primavera e autunno, nei prati di Mammoth Hot Springs.
Orso grizzly
L’orso grizzly (Ursus arctos horribilis), sottospecie dell’orso bruno, è un animale diurno e solitario abbastanza diffuso nel Nord America. Nel Parco si osserva più spesso a Lamar Valley, nelle pianure intorno a Swan Lake, a Gardiners Hole e Hayden Valley. Incontrarlo rimane, però, una scommessa, poiché è un mammifero errante.
Bisonte
Il bisonte (Bison bison) è l’animale simbolo del Parco, dove è facilmente osservabile un po’ ovunque. I branchi più numerosi si incontrano a Lamar Valley e, soprattutto, ad Hayden Valley, a Sud di Canyon Village. In inverno i bisonti si concentrano in prossimità delle zone termali, dove il calore delle sorgenti impedisce ai corsi d’acqua di ghiacciarsi completamente. Cercateli nei dintorni dell’Old Faithful, a Norris Basin e lungo i fiumiciattoli.
Il Parco di Yellowstone
Adatto a tutti
Il Parco nazionale di Yellowstone è fornito di hotel, centri visita, bagni, campeggi, negozi e distributori di carburante. È possibile visitare l’area in molti modi: percorrendo in auto la “park road”, oppure facendo trekking lungo i moltissimi sentieri. Per visitare il Parco in inverno è necessaria una certa preparazione: le temperature estremamente rigide rendono necessario un abbigliamento idoneo. In questo periodo l’unica strada percorribile in auto è la Lamar Valley, nella zona Nord del Parco, fino al Lodge di Mammoth Hot Springs. L’Old Faithful Snow Lodge, è aperto in inverno, ma raggiungibile solo in motoslitta. Questi mezzi possono essere affittati, previa prenotazione, nel Parco e il noleggio ha un costo piuttosto elevato.
La stagione migliore
I mesi estivi sono di gran lunga quelli con la maggiore affluenza di turisti. Di conseguenza, trovare alloggio in questo periodo può risultare difficile, a meno che non si opti per il pernottamento in tenda. Inoltre, le strade sono trafficate e gli animali sottoposti a uno stress elevato. È pertanto consigliato visitare il Parco nei mesi primaverili, da fine aprile a tutto maggio, oppure autunnali. Una visita del Parco nei mesi invernali, da novembre a febbraio, vi ripagherà della fatica e del freddo che dovrete sopportare con emozioni e atmosfere uniche e imperdibili. Tuttavia si tratta di un viaggio che va pianificato attentamente alla luce della ridotta viabilità e ricettività in tale periodo.
Come arrivare
Il Parco Nazionale di Yellowstone si trova tra lo Stato del Wyoming e quello del Montana. L’aeroporto più vicino è il “West Yellowstone Regional Airport”, in Montana. In alternativa è possibile atterrare a Jackson (Wyoming) e guidare per le 56 miglia che separano l’aeroporto dall’ingresso Sud del Parco. A Nord, invece, l’aeroporto più vicino è Bozeman (Montana), che si trova a 87 miglia. In ogni caso, un’auto è essenziale per muoversi all’interno del Parco – che si estende per 8.980 km2 – e per poter raggiungere le aree più interessanti.
A chi rivolgersi
La ricchezza di informazioni pratiche sul Parco Nazionale di Yellowstone reperibili sul web facilita notevolmente l’organizzazione autonoma del viaggio. In particolare il sito del National Park Service fornisce numerose informazioni utili al soggiorno all’interno dell’area protetta. Le infrastrutture turistiche sono abbondanti e di ottimo livello. Nel Parco sono presenti 9 tra alberghi e cottages. L’Old Faithful Inn e il Lake Yellowstone Hotel sono i più antichi e risalgono ai primi del ’900. Sono presenti, inoltre, 12 aree di campeggio, 5 delle quali possono essere prenotate in anticipo (consultare il sito del National Park Service), mentre i rimanenti posti sono assegnati giornalmente in ordine di arrivo.
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