Sabato 20 maggio è la Giornata internazionale delle Api. L’impollinazione è un servizio ecosistemico chiave per il mantenimento della biodiversità, da cui dipendono quasi il 75% delle colture alimentari (principalmente frutta e verdura) e il 90% di tutte le specie di piante da fiore. Negli ultimi decenni, tuttavia, la perdita di habitat, i cambiamenti climatici, l’uso di pesticidi e la diffusione di malattie hanno seriamente esposto al pericolo la biodiversità e la produttività agricola.
Quest’anno per la Giornata internazionale delle Api ci sarà un nuovo strumento per proteggere questi preziosi impollinatori: si tratta del primo protocollo con marchio certificato, pensato dal Consorzio Nazionale Apicoltori (CONAPI) e destinato alle aziende di ogni dimensione che adottano misure adeguate alla diffusione della cultura dell’impollinazione.
CONAPI è l’unica e autentica filiera del miele in Italia e la più grande cooperativa d’Europa con oltre 600 apicoltori, 110 mila alveari di proprietà (di cui il 50% bio) e 5 miliardi di api presenti sulla nostra penisola.
In collaborazione con l’ente di ispezione e certificazione CCPB, CONAPI ha avviato un nuovo protocollo volontario ambientale, “Approved by CONAPI Bees”, che mira a riconoscere, attraverso uno specifico marchio, l’impegno delle imprese – food e non food – per una maggiore attenzione alla tutela della biodiversità e alla sostenibilità ambientale, economica e sociale durante la gestione del proprio business.
Valutazione indipendente
L’adesione al protocollo evita l’autoreferenzialità dei risultati, sempre più sbandierata nelle pratiche di greenwashing: difatti la verifica della conformità al disciplinare di riferimento viene affidata totalmente al Consorzio per il Controllo dei Prodotti Biologici (CCPB), Ente di certificazione autorizzato, preposto al controllo dei prodotti eco-sostenibili, agroalimentari e non.
Il “protocollo certificato” promosso da CONAPI è redatto secondo il quadro di norme di riferimento riconosciute a livello nazionale.
Uno strumento fondamentale, dunque, nelle mani delle aziende per formalizzare i comportamenti etici verso l’ecosistema, operando secondo un’ottica che tenga conto di quattro principali aree di qualificazione:
- salvaguardia delle api, degli altri insetti impollinatori e della biodiversità
- tutela delle aree verdi
- sensibilizzazione delle risorse umane facenti parte dell’organico e delle comunità locali
- miglioramenti continui e costanti nel tempo, che siano quantificabili e monitorabili.
Gli “alveari aziendali”
Uno dei caposaldi del protocollo è l’incentivo alla presenza di alveari nelle aree verdi che circondano l’azienda. CONAPI offre, su disponibilità dell’organizzazione e previa verifica dei requisiti di sicurezza, la possibilità di installare quattro o più alveari nelle aree verdi di proprietà delle aziende, delle quali si prenderà interamente cura un apicoltore scelto dal Consorzio.
Qualora non ci fossero aree adeguate all’installazione delle arnie, vengono proposte interessanti alternative. Per esempio, si possono piantare nelle aiuole piante nettarifere autoctone e piante officinali, oppure si può richiedere a CONAPI l’installazione di Bee-hotels nell’azienda o presso le abitazioni di dipendenti volontari che possiedono un terrazzo o un giardino.
Sensibilizzazione ambientale
La comunicazione di metodologie utili a preservare la biodiversità così come la trasmissione di buone pratiche per la sua difesa sono azioni essenziali per la sensibilizzazione delle risorse umane che compongono l’organico dell’organizzazione e delle comunità locali.
In questa prospettiva, CONAPI propone alle aziende diverse possibilità, come organizzare eventi interni, uscite nei bioparchi o esperienze in aree protette nazionali.
Marchio “Approved by CONAPI Bees”
L’adesione al protocollo rappresenterà una chiara oggettivazione del proprio impegno di sostenibilità: “Approved by CONAPI Bees” permette all’impresa aderente di comunicare alla collettività il suo impegno per lo sviluppo sostenibile tramite l’utilizzo del marchio dedicato, che potrà essere esposto ufficialmente sui propri mezzi, asset, prodotti e su tutto il materiale promozionale.
«Siamo di fronte a una sfida fondamentale per il futuro delle attività economiche, dove non solo l’ambiente ma anche l’uomo con il suo lavoro e l’impresa con la sua motivata ricerca di profitto, devono ritrovare un nuovo equilibrio» ha commentato Nicoletta Maffini, Direttore Generale CONAPI.
Scegliere di essere parte attiva del progetto “Approved by CONAPI Bees”, significa fare parte di un percorso concreto e continuo di best practice e azioni concrete per il benessere collettivo sostenibile.
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