Il prestigioso Wildlife Photographer of the Year 2022, organizzato dal Natural History Museum di Londra, è stato vinto dalla fotografa americana Karine Aigner con l’immagine di una palla ronzante di api cactus (Diadasia australis) che rotola sulla sabbia rovente di un ranch del Texas. Nel suo primo piano, tutti i maschi, tranne uno, sono intenti ad accoppiarsi con l’unica femmina al centro (foto di apertura).
La vincitrice assoluta, assieme alle altre foto premiate, sono esposte nella nuova mostra Wildlife Photographer of the Year al Natural History Museum di Londra.
Karine Aigner è la quinta donna nei cinquantotto anni di storia del concorso a ricevere il premio Grand Title.
Young Wildlife Photographer of the Year 2022
Katanyou Wuttichaitanakorn, sedicenne tailandese appassionato naturalista e fotografo dall’età di 12 anni, è stato premiato come Young Wildlife Photographer of the Year 2022 per la sua immagine “The beauty of baleen”. Quando una balena di Bryde è emersa vicino alla barca, Katanyou è stato incuriosito dai colori e dalle consistenze contrastanti della pelle scura, della gengiva rosa e della massa di fanoni simili a spazzole che pende dalla mascella superiore.
Una grande mostra
I due vincitori dei Grand Title sono stati selezionati tra i 19 vincitori delle categorie che mettono in risalto il mondo naturale in tutta la sua meraviglia e diversità.
Doug Gurr, direttore del Museo di Storia Naturale, commenta: «I fotografi naturalisti ci offrono scorci indimenticabili sulla vita delle specie selvatiche, condividendo dettagli inediti, comportamenti affascinanti e raccontando in prima linea le crisi del clima e della biodiversità. Queste immagini dimostrano la loro soggezione e il loro apprezzamento per il mondo naturale e l’urgente necessità di agire per proteggerlo».
La nuova mostra al Museo di Storia Naturale posiziona le fotografie tra brevi video, citazioni dei membri della giuria e dei fotografi e approfondimenti degli scienziati del Museo per invitare i visitatori a esplorare come le azioni umane continuano a plasmare il mondo naturale.
Un giovanissimo italiano tra i vincitori di categoria
“Battle stations” dell’italiana Ekaterina Bee, ha vinto nella categoria fino a 10 anni.
Così Roz Kidman Cox, presidente della commissione giudicante, ha descritto la sua foto: «La giovane fotografa ha creato una scena davvero coinvolgente, scegliendo di includere la vastità dell’anfiteatro alpino come scenario per l’imminente scontro gladiatorio di stambecchi maschi. È anche un momento di suspense, prima del primo squillo di corna e dell’eco fragoroso».