Tra gli esseri e le cose vi sono relazioni prodigiose, e in questo inesauribile complesso, dal sole al moscerino, nessuno si disprezza; si ha bisogno l’uno dell’altro.
Victor Hugo
Questa frase del grande uomo e scrittore francese Victor Hugo è tratta dal romanzo I miserabili.
Non abbiamo alternative: dobbiamo aprire gli occhi e non solo accettare che tutto è intrinsecamente collegato, ma dobbiamo vivere questo meraviglioso rapporto con il Creato. Nulla è stato creato a caso e tutto ha un senso, dal sole al piccolo moscerino e, meraviglia delle meraviglie si ha bisogno l’uno dell’altro. Non è retorica né finta solidarietà su carta. È così. Da soli non combineremmo proprio nulla. Nelle piante e negli animali ci sono scintille divine, le stesse che sono in noi e probabilmente, compreso questo fatto, sarà in prima linea la difesa di tutto quello che ci circonda.
L’unica connessione richiesta dalla società e dalle persone ormai assuefatte sembra essere quella del Wi-Fi (e guai se in vacanza ai 2800 metri di sana altitudine mancasse la connessione gratuita!), quella del Bluetooth o quella delle cuffie wireless.
Ma l’autentica connessione è quella del nostro cuore e della nostra mente con il mondo in cui viviamo; connessione che, attraverso il nostro corpo, incredibile “invenzione”, ci rende unici in questo ciclo vitale. Connettiamoci alla natura e impariamo ad ascoltarla, essa ha molto da donarci. Forse, in questo modo, anche chi è scettico imparerà a capire e ad amare la Natura.
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