Al Museo Valtellinese di Storia e Arte di Sondrio (MVSA) è in corso la tappa conclusiva dell’esposizione “La voce dell’Adda. Leonardo e la civiltà dell’acqua. Milano, Cremona, Sondrio”, curata da Alberto Martinelli e Fabrizio Trisoglio.
Dopo il grande successo raggiunto nel corso delle esposizioni a Milano e a Cremona, ora la mostra è visibile fino al 18 ottobre a Sondrio. Tutte le immagini della mostra provengono dagli Archivi Storici di Fondazione Aem e, fra queste, si annoverano i nomi fotografi autorevoli come Antonio Paoletti, Guglielmo Chiolini, Gianni Berengo Gardin, Francesco Radino e Luigi Bussolati.
Le fotografie riprodotte su pannelli affiancano alle preziose albumine della seconda metà dell’Ottocento del Fondo Vismara, testimonianze di grandi fotografi industriali degli anni Trenta e Cinquanta, scatti del ricco Fondo Contemporaneo degli anni Ottanta e della recente acquisizione del Fondo Noverino Faletti, fino ad arrivare alle più recenti campagne fotografiche commissionate da Fondazione Aem.
L’esposizione ricostruisce il percorso del fiume Adda e offre una visione in chiave culturale e divulgativa, una dettagliata spiegazione su versanti differenti legati alla storia, alla natura e alle comunità affacciate sul grande fiume.
L’Adda è sempre stato infatti elemento di raccordo sia a livello geografico, sia produttivo e sociale di territori profondamente diversi; la sorgente nelle Alpi Retiche genera infatti un corso che incontra diverse province lombarde per trovare la sua foce nel Po.
Vengono quindi descritti meravigliosi ambienti naturali, vedute e scorci, intrecciati all’opera secolare dell’uomo, tra innumerevoli prodigi della tecnica nel campo dei trasporti, dell’idraulica e dell’industria elettrica.
Accanto a grandi strutture, come le centrali idroelettriche dell’ex municipalizzata milanese costruite tra fine ‘800 e i primi del ’900, sono presenti gli impianti termoelettrici degli anni ’60, imponenti opere di archeologia industriale, oltre a mulini agricoli e alle capillari rogge d’irrigazione della Bassa, tra castelli, fabbriche, ponti e ville nobiliari, che sottolineano la varietà di un patrimonio unico.
Accompagnano la mostra inedite rappresentazioni cartografiche provenienti dall’Ufficio del Genio Civile di Sondrio e artistiche raffigurazioni del medio-basso corso dell’Adda a cura di Albano Marcarini, oltre a citazioni e riferimenti letterari dedicati al territorio che culminano con una riflessione sulla civiltà dell’acqua.
INFO
LA VOCE DELL’ADDA. Leonardo e la civiltà dell’acqua. Milano, Cremona, Sondrio
- A cura di Alberto Martinelli e Fabrizio Trisoglio
- Sede MVSA – Museo Valtellinese di Storia e Arte, Via Maurizio Quadrio, 27- Sondrio
- dal 19 settembre al 18 ottobre 2020
- Orari: martedì – domenica, ore 10 – 12 e 15 – 18
- Ingresso gratuito
- Info pubblico: Tel. +39 0342 526553
- E-mail: museoreception@comune.sondrio.it
L’esposizione, ideata e promossa da Fondazione Aem – Gruppo A2A, si è avvalsa dei patrocini di Regione Lombardia, Comune di Cremona, Comune di Milano, Comune di Sondrio, Museimpresa, Rete Fotografia, Milano e Leonardo.