L’interazione con la Natura, la vita e le attività educative all’aria aperta, l’immersione nelle tradizioni agricole e nella ricchezza culturale del territorio sono le carte vincenti di un importante progetto educativo, il cui successo è un forte incoraggiamento a tutti per il futuro e per il futuro dei nostri figli.
Il progetto SAMBA (Socialità, Arte, Musica, Bici mountain-bike, Aria aperta) è stato sviluppato con successo dal Centro Libero Analisi e Ricerca (CLAR) in adesione al bando nazionale EduCare del Segretariato delle Politiche della Famiglia, presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri. Questo bando ha il fine di sperimentare progetti innovativi per contrastare i rischi di povertà educativa di bambini e ragazzi di varie fasce di età.
Con SAMBA, le famiglie dei territori della Valle del Cesano e del Misa e limitrofi hanno avuto la possibilità di far partecipare i loro bambini di età fra i 6 e gli 11 anni alle attività dei Centro estivo gratuito, che sono cominciate alla fine dell’anno scolastico, a giugno, fino a settembre inoltrato.
Le attività, guidate da educatori professionali e appassionati, hanno permesso ai bambini, dopo i lunghi mesi trascorsi collegati agli strumenti elettronici, di ritrovare la gioia e il piacere del contatto umano, della manualità, del movimento fisico, dell’espressione ludica, dell’esplorazione e dell’avventura. Finalmente tornati a una dimensione umana!
Competenze e creatività dei territori
La dottoressa Valeria Cinollo, del Segretariato per la Politiche della Famiglia, che ha seguito con attenzione e partecipazione tutte le fasi del progetto pilota, ha osservato che non deve essere stato davvero facile realizzare un ventaglio di attività così qualificate e articolate in un piccolo borgo. Ma questa è proprio la caratteristica di cui CLAR va più fiero, proprio perché dimostra la ricchezza, in termini di professionalità e capacità didattico-formative, dei territori italiani, anche nelle località meno note. Un vero serbatoio di competenze e di creatività che occorre solo avere la capacità di raccogliere, coordinare e valorizzare a beneficio della comunità.
Questo è in definitiva ciò che conferisce meglio a SAMBA del CLAR il carattere di progetto pilota, in quanto è replicabile non solo sul territorio prescelto, ma di fatto in ognuno degli oltre 8 mila comuni italiani, anche i più piccoli e più remoti.
Le tipologie di attività di SAMBA
Seguendo il suo acronimo, SAMBA ha, in collaborazione con il Comune di Ostra Vetere (AN) e l’Istituto Comprensivo di Corinaldo (AN), svolto un ricco programma di attività:
S – Socializzare: con giochi evergreen, tradizionali, e attualissimi recycle game
A – Arte: pittura, disegno, fumetto, modellismo, costruzione giocattoli
M – Musica: percussioni e canto
B – Bici: lezioni di mountain-bike in percorso avventura e nei sentieri
A – Aria aperta: le attività si sono svolte all’aperto e, nelle poche situazioni maltempo, in aula certificata.
Tutte le attività all’aria aperta si sono svolte immersi nella Natura, nella cornice paesistica del Comune di Ostra Vetere (AN), che ha messo a disposizione di SAMBA l’area dell’ex campo sportivo, in una magnifica posizione che allarga la vista sull’Appennino e sulla fascia collinare delle Marche centrali. L’Istituto Comprensivo Corinaldo ha condiviso finalità e modalità attuative del progetto. La Protezione Civile ha fornito un prezioso supporto logistico.
Le attività motorie e ludico espressive, svolte nella cornice dell’ambiente naturale, sono finalmente un esempio concreto di attuazione di quel Rapporto all’UNESCO della Commissione Internazionale sull’Educazione per il Ventunesimo Secolo, del lontano 1997, intitolato “Nell’educazione un tesoro” e che non ha mai trovato attuazione.
Le attività educative hanno toccato anche le ricchezze del territorio, attraverso 10 visite guidate al patrimonio culturale, artistico e ambientale della zona, in autobus e con accompagnatore.
La comunità educante
La comunità educante che ha permesso la realizzazione del progetto è stata ampia e ricca di competenze. Per il CLAR il faro di riferimento delle attività è stata Elena Sinatti, progettista e tutor organizzativo di SAMBA, con il supporto del sindaco di Ostra Vetere, Rodolfo Pancotti, dell’assessore Martina Rotatori, del dirigente scolastico prof. Simone Ceresoni.