Alla fine è stato trovato un accordo ed è stato sottoscritto il Protocollo d’Intesa del progetto di Masterplan aeroportuale di Malpensa 2035.
Il Protocollo è stato firmato dal presidente di Regione Lombardia, dagli assessori regionali all’Ambiente e Clima, alle Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile e al Territorio e Protezione civile; dai nove otto sindaci del Cuv (Comuni del bacino aeroportuale); dal presidente di Provincia di Varese; dal direttore centrale Programmazione Economica e Svuluppo Infrastrutture di Enac Claudio Eminente, dall’Ad di Sea Armando Brunini.
Il Masterplan aeroportuale 2035 è lo strumento di pianificazione strategica a breve, medio e lungo termine che definisce i futuri scenari di sviluppo del traffico dello scalo, i fabbisogni infrastrutturali necessari a rispondere alla crescita del traffico e l’assetto degli interventi previsti e le opere di mitigazione e compensazione ambientale.
Ne definisce altresì le compatibilità con il contesto territoriale e i vincoli aeronautici; il rapporto con la programmazione statale e comunitaria nel settore trasporti; il programma di attuazione degli interventi nel tempo. E, non ultimo, le risorse economiche necessarie per l’esecuzione degli interventi e le fonti di finanziamento.
«Credo sia stata trovata una sintesi positiva – ha affermato il presidente di Regione Lombardia –. Questo è il metodo di Regione Lombardia, che a mio avviso è prezioso nel raggiungere dei risultati: ascoltare, cercare di capire le ragioni di tutte le parti coinvolte, mettere a confronto le esigenze e poi fare sintesi. Quella di oggi rappresenta un risultato di cui siamo soddisfatti perché si propone di trovare un equilibrio tra lo sviluppo e la sostenibilità».
Al Protocollo non ha aderito il Parco del Ticino, che aveva presentato alcune proposte relative all’approfondimento delle alternative di progetto al tavolo di lavoro coordinato da Regione Lombardia, che erano state, però, rigettate.
Le opere previste nel Protocollo
- Realizzazione della Variante alla SS 341 (Lotto 1 Bretella di Gallarate)
- Collegamento ferroviario MXP T2 (linea RFI del Sempione)
- Tangenziale di Arsago Seprio, di competenza della Provincia di Varese
- Tangenziale Ovest di Gallarate da Besnate (A8/A26) a Cardano al Campo (solo tratto in Cardano fino a via Papa Giovanni XXIII) di competenza della Provincia di Varese
- Circonvallazione alla SP 28, tratto da Via per Ferno alla zona industriale di Ferno
- Bretellina di Samarate da Via Olearo a Via Milano
- Riqualifica e potenziamento di via Giusti in Somma Lombardo
- Tangenziale di Somma Lombardo
- Variante alla SS 341 (Lotto 2 Variante di Samarate)