La dendroica striata è un piccolo uccellino che pesa appena 12 grammi, ma che è in grado di compiere un’impresa da record: trasvolare l’oceano per oltre 2500 km senza soste e senza bere. Piazzando dei microtrasmettitori sul volatile, gli studiosi della University of Guelph in Ontario hanno seguito la migrazione invernale della dendroica striata dalle foreste del New England e dall’Est del Canada fino alle isole dei Caraibi. Nessun altro uccello così piccolo è capace di tanto.
In un volo “riesci o muori”, la dendroica striata e il suo stormo hanno fatto tappa a Puerto Rico per alcuni giorni, prima di riprendere il volo verso la Colombia e il Venezuela. Il ritorno, invece, avviene sorvolando la terra sulla Florida e sulla costa occidentale degli Stati Uniti.
Questa ricerca ha finalmente svelato il mistero sulle migrazioni delle dendroiche striate: si sospettava già che trasvolassero sull’oceano, perché alcuni esemplari si erano posati su delle navi in condizioni di cattivo tempo. Ma non c’erano prove che potessero compiere un volo così lungo sopra il mare, senza potersi mai fermare. “Un simile volo sembrava impossibile dal punto di vista fisico e fisiologico” commenta l’ornitologo Chris Rimmer del Vermont Center for Ecostudies.
Prima della migrazione, gli uccelli s’ingozzano di cibo per accumulare riserve di energia e contraggono gli organi non necessari al volo per minimizzare il peso anatomico. Diventano così delle efficaci macchine volanti e necessitano di poco aiuto da parte degli alisei per la loro trasvolata.
di Luca Serafini
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