Una tomba sfarzosa è stata scoperta in Grecia e secondo alcuni archeologi potrebbe essere il posto in cui è stato tumulato Alessandro Magno. Un’ipotesi su cui si intende fare chiarezza, perché offrirebbe nuove interpretazioni del mondo antico, legate a uno dei più importanti condottieri della storia.
Alessandro Magno morì a Babilonia, nell’attuale Iraq nel 323, ma potrebbe essere giunto a Amphipolis per l’estremo riposo. L’antica tomba ha restituito gli scheletri di un ultrasessantenne, di un neonato, due quarantenni e un altro adulto di cui non si è compresa l’età, e che sarebbe stato cremato.
Alessandro Magno? A favore di questa ipotesi c’è l’architettura del luogo di sepoltura, riconducibile a Deinocrate, grande amico di Alessandro e suo architetto di fiducia; e la sfarzosità del posto, degna di un re. Spazio adesso alle analisi del dna che potranno chiarire molti dubbi.
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