La mobilità sostenibile si è data appuntamento alla Fiera di Rimini dove, all’interno di Ecomondo (8 – 11 novembre), si sta tenendo l’undicesima edizione di H2R – Mobility for Sustainability 2016, il Salone di riferimento in Italia ed Europa della mobilità sostenibile dedicato alle ultime novità e tecnologie a basso impatto ambientale. Durante i giorni della manifestazione il pubblico ha la possibilità di toccare con mano e provare il meglio delle tecnologie auto a zero emissioni, attraverso test drive: dall’elettrico all’idrogeno fuel cell, passando per l’ibrido, l’ibrido plug-in e il metano a basso impatto ambientale.
I protagonisti di H2R
-Bosch, con le sue le tecnologie dedicate al trasporto intermodale e al parcheggio intelligente;
-Kia, che è presente con due proposte ibride: la berlina Optima Plug-in Hybrid e la crossover compatta Niro Hybrid;
-Nissan, che espone, invece, Leaf 30 kWh 100% elettrica
-Toyota presenta per la prima volta in Italia la Prius Plug-in ibrida, oltre alla Prius full hybrid e alla Mirai a idrogeno con celle a combustibile e tecnologia ibrida;
-Volkswagen partecipa con e-Golf a trazione 100% elettrica, Golf TGI BlueMotion a metano e Golf GTE ibrido Plug-in;
interessanti anche le iniziative del Cnr – Consiglio Nazionale delle Ricerche – e quelle di CARe, Center for Automotive Research and evolution. Presso lo spazio dell’ Enea – l’Agenzia Nazionale per le Nuove tecnologie, l’Energia e lo sviluppo economico sostenibile – è esposta HIZEV, auto sportiva elettrica da 150kW e trazione a 4 ruote motrici, pensata per un utilizzo stradale e sportivo.
Gli appuntamenti della prima giornata
La prima giornata è stata aperta da due convegni, il primo dei quali dedicato ai progetti di mobilità sostenibile messi in atto da alcune città, alle prese con la risoluzione di problemi come l’inquinamento atmosferico e acustico, l’incidentalità e il traffico attraverso strategie e azioni volte a migliorare la sostenibilità del sistema dei trasporti. Protagoniste sono state le città di Rimini, che recentemente ha aderito al club 30 e lode assieme ad altri comuni, ma anche quelle di Vicenza, Ferrara, Siena, Pavia, Bolzano che hanno presentato la propria case history.
Il secondo convegno aveva come obiettivo quello di proporre una sintesi dei principali temi che compongono l’universo della mobilità, da quella privata a quella collettiva, urbana e interurbana, fino a quella delle merci, su rotaia e su gomma.
Il quadro che ne è uscito è quello di una città del futuro dominata dalla tecnologia elettrica, da nuove forme di possesso e di utilizzo, dalla sharing economy, dall’integrazione con le infrastrutture per dare soluzioni efficaci ai cittadini. Ma proprio le infrastrutture sono il problema da risolvere con più urgenza, perché le nuove forme di mobilità possano svilupparsi.
Occorre fare in fretta. La Cina è, infatti, pronta a conquistare il posto di leader nella tecnologia elettrica e questo rivoluzionerà inevitabilmente il mercato.
La Rivista della Natura è media partner di H2R-Mobility for Sustainability.