Eclissi di Sole e di Luna, sciami di meteore, superlune. Ecco le date da segnare in agenda per non perdere gli appuntamenti con i fenomeni astronomici dell’anno che è appena cominciato.
22 – 23 aprile
Sciame di meteore delle Liridi, di intensità media, che di solito produce circa 20 meteore all’ora al suo picco. È prodotto da particelle di polvere lasciate dalla cometa C/1861 G1 Thatcher. Queste meteore possono talvolta produrre scie di polvere luminosa che durano diversi secondi. Le meteore si irradieranno dalla costellazione della Lira.
30 aprile
Eclissi parziale di Sole. Il più iconico tra i fenomeni astronomici sarà visibile in gran parte dell’Oceano Pacifico sud-orientale e nel sud del Sud America. Il punto migliore di osservazione sarà l’Argentina, con una copertura del 53%.
6 – 7 maggio
Sciame di meteore delle Eta Aquaridi, di intensità superiore alla media, capace di produrre fino a 60 meteore all’ora al suo picco. La maggior parte dell’attività si vede nell’emisfero meridionale. Nell’emisfero settentrionale, il tasso può raggiungere circa 30 meteore all’ora. È prodotta da particelle di polvere lasciate dalla cometa Halley, osservata fin dai tempi antichi. Le meteore si irradieranno dalla costellazione dell’Acquario.
16 maggio
Eclissi lunare totale. La Luna passa completamente attraverso l’ombra della Terra. Sarà visibile in tutto il Nord America, la Groenlandia, l’Oceano Atlantico e parti dell’Europa occidentale e dell’Africa occidentale. Dall’Italia si potrà vedere solo la prima fase del fenomeno, poco prima dell’alba.
14 giugno
Superluna. La Luna si troverà sul lato opposto della Terra rispetto al Sole e la sua faccia sarà completamente illuminata. Questa Luna viene chiamata la Luna della Fragola, o anche la Luna delle Rose o la Luna del Miele. La Luna sarà vicina al suo approccio più vicino alla Terra e potrebbe apparire leggermente più grande e più luminosa del solito.
13 luglio
Superluna. Il secondo dei tre fenomeni astronomici chiamati Superluna previsti nel 2022. Questa Luna piena era conosciuta dalle tribù di nativi americani come la Luna del Cervo, perché i cervi maschi iniziano a sviluppare le loro nuove corna in questo periodo dell’anno. È detta anche Luna del Tuono o Luna del Fieno.
28 – 29 luglio
Sciame di meteore delle Delta Aquaridi, uno sciame medio che può produrre fino a 20 meteore all’ora al suo picco. È prodotto dai detriti lasciati dalle comete Marsden e Kracht. Le meteore si irradieranno dalla costellazione dell’Acquario.
12 agosto
Terza Superluna dell’anno. Questa Luna piena era conosciuta dalle prime tribù di nativi americani come la Luna dello Storione, perché i grandi pesci storione dei Grandi Laghi e di altri grandi laghi erano più facilmente catturabili in questo periodo dell’anno. È detta anche Luna Verde del Mais o Luna del Grano. La Luna sarà vicina al suo approccio più vicino alla Terra e potrebbe apparire leggermente più grande e più luminosa del solito.
12 – 13 agosto
È il momento del tanto atteso sciame di meteore delle Perseidi, famose per la produzione di un gran numero di meteore luminose. Le Perseidi sono uno dei migliori appuntamenti con i fenomeni astronomici da osservare, perché riempiono il cielo con fino a 60 impatti all’ora al picco. Lo sciame è prodotto dalla cometa Swift-Tuttle, che fu scoperta nel 1862. Quest’anno raggiunge il suo picco la notte del 12 agosto e la mattina del 13 agosto. Purtroppo la luna quasi piena quest’anno sovrasterà tutte le meteore tranne quelle più luminose. Le meteore si irradieranno dalla costellazione di Perseo.
7 ottobre
Sciame di meteore delle Draconidi, note anche come Giacobinidi, dal nome della cometa 21P Giacobini-Zinner, scoperta nel 1900, che ha lasciato questo sciame. Le Draconidi sono meteore insolite, in quanto la visione migliore è la sera presto invece che la mattina presto come la maggior parte degli altri sciami. La luce del primo quarto di luna sovrasterà tutte le meteore tranne quelle più luminose. Le meteore si irradieranno dalla costellazione del Dragone.
21 – 22 ottobre
Sciame di meteore delle Orionidi, uno sciame medio che produce fino a 20 meteore all’ora. È prodotto da granelli di polvere lasciati dalla cometa Halley. La luna sottile e crescente lascerà un cielo prevalentemente scuro per quello che dovrebbe essere un bello spettacolo. Le meteore si irradieranno dalla costellazione di Orione.
25 ottobre
Eclissi parziale di Sole. Questa eclissi sarà meglio visibile in alcune parti della Russia occidentale e del Kazakistan. Il punto migliore sarà nella Russia centrale con una copertura di oltre l’80%. Si avrà una buona visione anche dall’Italia, a partire dalle 11:20 (UTC+2).
4 -5 novembre
Sciame di meteore delle Tauridi Sud, uno sciame meteorico minore di lunga durata che produce solo circa 5-10 meteore all’ora. È insolito in quanto consiste di due flussi separati. Il primo è prodotto da granelli di polvere lasciati dall’asteroide 2004 TG10. Il secondo flusso è prodotto dai detriti lasciati dalla cometa 2P Encke. Quest’anno la Luna quasi piena sovrasterà tutte le meteore tranne quelle più luminose. Le meteore si irradieranno dalla costellazione del Toro.
8 novembre
Eclissi totale di Luna. La Luna passa completamente attraverso l’ombra scura della Terra. L’eclissi sarà visibile in tutta la Russia orientale, il Giappone, l’Australia, l’Oceano Pacifico e parti del Nord America occidentale e centrale.
17 – 18 novembre
Sciame di meteore delle Leonidi, uno sciame medio, che produce una media di 15 meteore all’ora. Questa pioggia è unica in quanto ha un picco ciclonico ogni 33 anni, durante il quale si possono vedere centinaia di meteore all’ora. L’ultimo di questi si è verificato nel 2001. Le Leonidi sono prodotte da granelli di polvere lasciati dalla cometa Tempel-Tuttle. Quest’anno la Luna al secondo quarto non favorirà l’avvistamento delle meteore più deboli, ma le Leonidi sono imprevedibili e, quindi, c’è la speranza di assistere a un bello spettacolo. Le meteore si irradieranno dalla costellazione del Leone.
13 – 14 dicembre
Sciame di meteore delle Geminidi, le regine delle piogge di meteoriti. È considerata da molti la migliore pioggia nei cieli, perché produce fino a 120 meteore multicolori all’ora. È prodotto dai detriti lasciati da un asteroide conosciuto come 3200 Phaethon, che è stato scoperto nel 1982. Le meteore si irradieranno dalla costellazione dei Gemelli.
21 – 22 dicembre
Sciame di meteore delle Ursid, uno sciame meteorico minore che produce circa 5-10 meteore all’ora. È prodotto da granelli di polvere lasciati dalla cometa Tuttle. Quest’anno la Luna quasi nuova lascerà il cielo scuro per quello che dovrebbe essere uno spettacolo davvero bello. Le meteore si irradieranno dalla costellazione dell’Orsa Minore. Uno degli ultimi fenomeni astronomici del 2022.
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