Il Leonberger è un cane di grandi dimensioni sempre più apprezzato e ricercato negli allevamenti. Dalle origini tedesche, in Italia è ancora però poco conosciuto. Si classifica insieme ai cani da guardia e da compagnia.
Alcune testimonianze narrano che questa razza fosse presente già nel lontano 1600, in Germania.
Le origini geografiche del Leonberger sono da individuare nella piccola cittadina omonima del Baden-Württemberg, adiacente a Stoccarda.
Nacque verso il 1846, quando l’allevatore Heinrich Essig si mise in mente di riprodurre il leone raffigurato nello stemma araldico delle città, incrociando Terranova, Cane da Montagna dei Pirenei e San Bernardo.
In breve tempo diventò uno dei migliori cani da guardia, ma venne utilizzato anche come ausiliario nei campi. Fu anche un cane famoso, Garibaldi regalò un cucciolo di Leonberger alla sua Anita e anche Elisabetta Imperatrice d’Austria, ovvero la principessa Sissi in persona, ne possedeva addirittura sette.
Conobbe un periodo di estinzione durante la Prima guerra mondiale, ma gli allevatori tentarono prontamente di ripristinare la razza. Lo standard venne pubblicato nel 1996.
Carattere e relazioni
Il Leonberger è un cane dal carattere equilibrato, calmo, paziente, riflessivo, mai timido o aggressivo. Adora i bambini, per cui diventa un compagno di giochi molto paziente e affidabile, riesce infatti, a giocare con loro senza risultare pericoloso. Oltre ad essere di ottima compagnia, questo cane ha anche doti spiccate per tutto ciò che riguarda lo stare in acqua e nuotare.
Abile nuotatore, può essere impiegato come cane da salvataggio. In Austria e Germania è stato utilizzato perfino come cane da valanga.
Quando viene inserito in famiglia, crea un legame eterno con i componenti a cui si sente devoto a vita. Un gigante affettuoso e affezionato, a cui non piace stare solo, anzi, vuole esser reso partecipe della vita famigliare.
Si differenzia per la sua grande intelligenza e bontà. Abbaia poco, ma difende la casa al momento del bisogno. Trasmette sicurezza e senso di protezione, conquistando subito l’affetto dei suoi padroni.
Si lascia educare con facilità, è ubbidiente e si relaziona in maniera pacifica anche con gli altri cani. Insomma, ha tutte le carte in regola per vivere in casa, anche se la sua mole potrebbe creare qualche dubbio, ha però sicuramente bisogno di grandi spazi.
Caratteristiche fisiche
L’espressione di questo cane è il suo punto di forza, grazie ai suoi occhi a mandorla, il muso nero, le orecchie pendenti è davvero molto dolce. La testa è grande e di forma arrotondata. L’altezza al garrese varia da 72 a 80 cm nei maschi, mentre va da 65-75 cm per le femmine. È un cane muscoloso e ben robusto, con le ossa grandi ma proporzionate.
Il Leonberger abbonda di pelo lungo e folto sul corpo, sulle zampe e sulla coda. Il mantello è liscio e ha un bel colore che varia in molteplici sfumature, dal giallo leone al rosso o color sabbia.
Attorno agli occhi ha una bellissima maschera nera, caratteristica imprescindibile della razza.
Nei maschi è presente una caratteristica criniera lungo il collo, lo stesso volume di pelo si prolunga fino agli arti anteriori. Per fortuna tutta questa matassa di pelo non gli causa eccessivo fastidio d’estate.
Come tutte le razze di cani di grandi dimensioni, il Leonberger può essere soggetto al problema della torsione dello stomaco. Inoltre, può anche andare incontro a una malattia genetica, la polineuropatia ereditaria, patologia che provoca una progressiva degenerazione muscolare.
I cani colpiti da questa malattia presentano una progressiva debolezza muscolare che li rende a poco a poco impossibilitati a muoversi.