È quanto sta emergendo dagli incontri organizzati in questi giorni negli spazi della Città Sostenibile di Ecomondo. Lo ha sottolineato anche l’appuntamento “Ecomondo4Fleet” dedicato alle aziende che impiegano al loro interno flotte di veicoli. Anche se il diesel è ancora protagonista, si registra la grande crescita dell’ibrido, considerato il green bridge, ovvero il ponte verso l’elettrificazione. Secondo gli interessati sarà necessario aumentare la capacità delle batterie e ampliare la rete infrastrutturale, ma è certo che il veicolo elettrico rappresenta la migliore fra le alternative per la mobilità cittadina.
Alessandro Torchio, Head of Consulting & Corporate Vehicle Observatory (CVO) di Arval Italia – BNP Paribas ha presentato un’indagine su un campione di 300 fleet manager italiani dalla quale emerge che solo il 35% delle flotte ha veicoli ad alimentazione alternativa, ma sta crescendo l’interesse e la sensibilità. Daniele Invernizzi, Presidente eV Now! ha illustrato uno studio effettuato su una flotta mista (una Tesla Model S, una Nissan Leaf, una Hyundai iOniq, una Ford Transit electric) che si muove tra Milano e Roma grazie all’incremento delle infrastrutture stradali.
Enrico della Torre, Marketing Manager Masternaut Italia ha presentato uno studio dettagliato sull’impatto dello stile di guida sull’ambiente, la sicurezza e la gestione di una flotta veicoli. Dallo studio è emerso che i soggetti sottoposti a un immediato feedback sullo stile di guida hanno raggiunto migliori risultati rispetto ai conducenti a cui viene sottoposto a posteriori. Risultati positivi in termini di sicurezza, grazie alla riduzione della velocità; di riduzione delle emissioni di CO2, grazie alla maggiore attenzione allo spreco di carburante; di riduzione dei costi di consumo del carburante stesso, grazie alla maggiore quantità di chilometri percorsi con un litro.
È seguito il punto di vista delle Case Costruttrici Partner dell’evento H2R.
Valentino Munno, Responsabile BU Veicoli Elettrici e Commerciali di Groupe PSA ha illustrato la strategia del gruppo francese che punta a lanciare 4 nuovi veicoli elettrici e 7 ibridi Plug-in nel periodo 2017-2020. Attualmente in gamma la Citroen C-Zero e Peugeot ION & E-Mehari, in esposizione al Padiglione B7.
Anche la strategia di Kia in Italia è indirizzata all’elettrificazione come ha spiegato Gustavo De Cicco – Responsabile Vendite di Kia Italia – che anticipa l’avvento di 11 nuovi modelli elettrici nei prossimi 4 anni.
Ernesto Giansante, Fleet & Used Senior Manager di Toyota Motor, parla della strategia del marchio giapponese che vedrà oltre il 70% della gamma composto da vetture ad alimentazione ibrida in grado di offrire ai Fleet Manager un’ampia scelta di acquisto a partire dalla Yaris ibrida fino ad arrivare alla Lexus RX.
Paolo Matteucci, Direttore Business Unit Elettrico di Nissan Italia, ha annuciato che la Nuova Leaf – con un’ autonomia di circa 400 Km – è ordinabile in tutte le concessionarie e sarà commercializzata dall’ inizio dell’anno prossimo. L’auto elettrica non rappresenta una mobilità solo cittadina, perchè ormai si può utilizzare 24 ore al giorno anche su lunghe percorrenze.
Inoltre ha illustrato il progetto EVA+ (Electric Vehicle Arteries) in collaborazione con Enel che mira a potenziare la rete infrastrutturale dedicata alla mobilità elettrica.
Nel pomeriggio di ieri si è aperta la Conferenza promossa da H2R – Mobilità e trasporto sostenibili in collaborazione con Città Sostenibile ed Ecomondo con la prima sessione dal titolo “Politiche per la mobilità e il trasporto sostenibili”. Un tema di primaria importanza che sta alla base di ogni futuro sviluppo dell’auto a zero emissioni.
Stefano Bonaccini, Presidente della regione Emilia Romagna ha annunciato che entro la fine dell’anno verrà proposta una rivoluzionaria legge urbanistica che propone il consumo di suolo a saldo zero. Importante sarà anche la formazione a partire dal progetto MUNER (Motorvehicle University Emilia Romagna) corsi universitari triennali sullo sviluppo dell’elettrico proposti dalla Regione.
Sono poi intervenuti l’Assessore alla Città in Movimento di Roma, l’Assessore all’Ambiente e Mobilità del Comune di Milano e l’Assessore alla Progettazione e Sostenibilità Urbana del Comune di Vicenza.
Bruno Mattucci, Amministratore Delegato Nissan Italia, ha introdotto il tema dell’ “Auto Elettrica di nuova generazione & smart grid” che comprende sistemi di distribuzione di vettori energetici con una rete di informazione che determina il bilanciamento tra quanto energia viene prodotta e quanta ne viene consumata in un dato istante.Ha inoltre sottolineato come, fra gli altri plus, l’auto elettrica potrà giocare un ruolo strategico immagazzinando l’eccedenza di sovra-produzione di energia per poi ridistribuirla (Nissan Intelligent Integration).
Sono poi intervenuti Sebastiano Cacciaguerra, Direttore Servizio energia della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e i responsabili di diverse associazioni di settore fra cui Emanuele Proia, Direttore ASSTRA (Associazione Trasporti), Antonello Lucente di ANAV (Associazione Nazionale Autotrasporto Viaggiatori), Romano Valente, Direttore di Unrae, Gianmarco Giorda, Direttore di Anfia e Gianni Martino, Consigliere ANIASA per i servizi di autonoleggio.
Ha chiuso la sezione dedicata alle politiche Giancarlo Morandi, Presidente di Cobat, il Consorzio Nazionale Raccolta e Riciclo delle batterie, che ha posto l’accento sulla responsabilità estesa dei produttori nella gestione del fine vita dei prodotti: “Attualmente il 95% dei prodotti automotive sono riciclabili – dice – ma ancora non si sa bene cosa fare con le batterie al litio a fine ciclo”.
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