I piccoli pescatori artigianali, ovvero quattro pescatori su dieci, producono almeno il 40% del pescato globale. Nel mondo, 492 milioni di persone dipendono almeno in parte dalla piccola pesca per il proprio sostentamento.
Il pesce fornito dalla pesca su piccola scala è essenziale per una dieta sana, in quanto fornisce proteine e acidi grassi e micronutrienti come gli acidi grassi omega-3, il calcio, il selenio e lo zinco.
L’impegno della FAO nel settore della pesca e dell’acquacoltura promuove una gestione efficace delle risorse acquatiche viventi e lo sviluppo di capacità che garantiscano risultati equi per tutti. È orientato alla realizzazione di una Trasformazione Blu (per saperne di più, scarica qui il documento), una visione impegnata a costruire sostenibilità e resilienza.
L’Anno Internazionale della Pesca Artigianale e dell’Acquacoltura
L’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO) ha segnato la chiusura di una campagna mondiale durata un anno e incentrata sui piccoli pescatori artigianali, i piscicoltori e i lavoratori del settore ittico, sottolineando la necessità di mantenere lo slancio.
Con oltre 260 eventi organizzati in 68 Paesi, l’Anno Internazionale della Pesca Artigianale e dell’Acquacoltura 2022 (IYAFA) «ha celebrato i milioni di persone che lavorano nella pesca artigianale e nell’acquacoltura su piccola scala, tra cui circa 45 milioni di donne pescatrici» come ha detto il Direttore Generale della FAO QU Dongyu durante la cerimonia di chiusura, aggiungendo: «Sono custodi di ecosistemi preziosi e di tradizioni e culture di lunga data».
Un video proiettato durante la cerimonia ha evidenziato le celebrazioni dell’IYAFA nel corso dell’anno e in tutto il mondo.
Piccola pesca, grande valore
Per lo più condotte da famiglie, a volte con una manciata di lavoratori, la pesca artigianale su piccola scala e l’acquacoltura (o allevamento di pesce e frutti di mare) forniscono sostentamento a quasi mezzo miliardo di persone in tutto il mondo, il 95% delle quali nel Sud del mondo.
La forza lavoro della piccola pesca è formata prevalentemente da alcune delle comunità più vulnerabili al degrado ambientale, alla perdita di biodiversità, agli impatti climatici e agli shock economici.
Un’importante serie di nuove ricerche condotte durante l’IYAFA 2022 (scarica qui il Final report) ha arricchito le nostre conoscenze sulla pesca sostenibile su piccola scala. Il Rapporto finale fornisce raccomandazioni per sostenere ulteriormente il sottosettore della piccola pesca.
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