Mumbai è considerata la porta occidentale del paese ed è sicuramente la capitale finanziaria dello stato. L’architettura in stile gotico della città, un tempo conosciuta con nome di Bombay, è ben visibile nei monumenti che arricchiscono la metropoli. Situata a circa 400 chilometri da Mumbai si trova la città di Aurangabad, il punto di partenza ideale per visitare le famose grotte di di Ajanta ed Ellora.
Goa, un tempo colonia portoghese, è situata sulla costa ovest dell’India. Terra delle palme e delle sabbie dorate, la dominazione portoghese ha lasciato la sua traccia nelle numerose chiese. Lungo il confine dello stato del Gujarat si trova l’unione territoriale di Daman e Diu, un tempo compresa nel territorio di Goa e autonoma dal 1987.
Lo stato del Gujarat offre tra le proprie attrazioni anche il parco naturale di Gir, celebre per la popolazione di leoni asiatici. Questo stato diede i natali al Mahatma Gandhi.
Il Mayar Pardesh è lo stato più grande di tutta l’India ed ha una ricchezza di monumenti ineguagliabili. Tra i più suggestivi ci sono certamente quelli della città deserta di Mandu, famosa per la sua raffinata architettura. Infine Khajuraho, dichiarata patrimonio mondiale e un tempo capitale dei re Chandela, nota per i suoi 22 templi in pietra dedicati a Shiva, Vishnu e per i Tirthankaras jainisti.
L’ultimo degli stati che compongono la regione occidentale è quello di Chahattisgarh, ricoperto da foreste vergini e abitato da popolazioni tribali.
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