Finalmente si può tornare a viaggiare in queste splendide isole, che continuano a istituire nuove aree protette. Grazie al via libera dei corridoi turistici a opera del ministro della Salute italiano, finalmente si possono tornare a visitare le isole Seychelles senza la necessità di quarantena come precauzione contro il COVID-19 all’arrivo e al ritorno. Quale occasione migliore per scegliere un viaggio all’insegna della conservazione dell’ambiente e della sostenibilità territoriale?
Una tappa interessantissima potrebbe essere quella di visitare una delle tante riserve marine protette, in continuo aumento nel Paese. Attualmente rappresentano il 26,4% della zona economica esclusiva del Paese per 353.663 kmq, superando l’obiettivo previsto per il 2020. Negli ultimi anni infatti l’incremento delle nuove aperture di aree protette (marine ma non solo) è notevole e ha segnato l’istituzione di rifugi sicuri per più di 2600 specie, alcune delle quali in pericolo. I notevoli benefici si constatano sia sul piano ambientale che su quelli sociale ed economico.
Viaggiando alle Seychelles è possibile scegliere tra una vasta gamma di attività ed esperienze legate all’oceano e visitare uno dei tanti Parchi marini aperti alle escursioni tra le varie isole principali, scoprendo ecosistemi unici e specie marine protette.
Sempre in favore della tutela ambientale è importante citare la volontà espressa dal paese in occasione della Conferenza mondiale sul clima delle Nazioni Unite, di prendere misure atte a preservare tutte le mangrovie e le alghe endemiche entro il 2030, con il conseguente obiettivo di ridurre l’emissione di gas serra del 24%.
Altre misure atte a minimizzare le emissioni di gas serra da parte dei visitatori delle Seychelles, sono state esaminate durante il ‘green’ symposium. In questa occasione è stato fatto notare che da questi 2 anni bui per il turismo è emersa una maggiore ricerca di consapevolezza nel mercato dei viaggi. I visitatori cercano infatti mete più attente alla sostenibilità ed è aumentato anche il numero di chi è attento a scegliere una struttura certificata SSTL, ossia che risponda ai parametri del Seychelles Sustainable Tourism Label. A tal proposito è stato deciso di promuovere maggiormente questi hotel certificati affinché i visitatori possano trovarli con semplicità durante la scelta della sistemazione alberghiera.
In sintesi il Paese, già campione di sostenibilità da tempo, sta cercando di recuperare con maggior forza il turismo basato sulla natura, affine alle linee guida di sviluppo delle Seychelles. Tantissime le attività per gli amanti dell’outdoor che scelgono di visitare il piccolo paradiso di queste isole: dal trekking, al cicloturismo, fino al diving e allo snorkeling. Preservare il paese incontaminato, tra le splendide spiagge cipria, le acque cristalline, la natura selvaggia è ormai dunque obiettivo comune di Seychelles Tourism e di chi sceglie di trascorrere le proprie vacanze nell’arcipelago.