Non è facile ricostruire il cammino evolutivo che ha portato l’Homo sapiens sapiens dalle regioni mediorientali alla conquista dell’Europa. Oggi, però, una ricerca condotta presso la Pennsylvania University, in Usa, rivela che le prime impronte di un essere umano risalgono a 36.500 anni fa, e si trovano in Romania.
E’ il risultato di uno studio effettuato su tracce di uomini individuate per la prima volta negli anni Sessanta, ma studiate approfonditamente solo oggi. Si tratta di un insieme di impronte (più di 400) presenti in una grotta frequentata da tre persone, presumibilmente padre, madre e figlio. Gli antropologi sono giunti a questa conclusione dopo avere analizzato al radiocarbonio i resti fossili di un orso delle caverne, situati allo stesso livello delle tracce umane.
© RIPRODUZIONE RISERVATA La riproduzione è consentita esclusivamente con la seguente citazione: rivistanatura.com