Diventare esploratori per un giorno e scoprire la ricca biodiversità dei parchi di Lombardia.
È questo l’obiettivo di BioBlitz, iniziativa della durata di 24 ore – aperta a tutti i cittadini – che punta a ricercare, individuare e classificare il maggior numero di forme di vita animale e vegetale. Il tutto con il fondamentale aiuto dei naturalisti che seguiranno i gruppi sul campo e aiuteranno i partecipanti nella classificazione delle specie.
Prima regola: bisogna essere curiosi
L’ingrediente fondamentale per partecipare a BioBlitz è la curiosità, fondamentale per decretare il successo di questa iniziativa dal doppio valore. Da una parte, infatti, attraverso la cosiddetta citizen science, si contribuirà in prima persona al censimento e alla valorizzazione della biodiversità delle aree protette di Lombardia; dall’altra, si compirà un’azione dall’importante valore sociale.
L’edizione 2016, che ha visto la partecipazione di 52 persone provenienti da tutto il mondo, ha consentito di effettuare 1541 osservazioni e di catalogare 636 specie, anche grazie all’accesso in mobilità all’applicazione gratuita iNaturalist.
Citizen science, una disciplina antica e nuova
La citizen scienze è letteralmente “la scienza dei cittadini”. Un nome che può suonare moderno ma che, in realtà, ha radici antiche. Già nel XVIII secolo, periodo in cui iniziarono le prime esplorazioni ornitologiche sul suolo europeo, il contribuito dei cittadini era un fattore determinante. Nello stesso periodo, in Nord America, i guardiani dei fari venivano coinvolti nelle osservazioni degli uccelli.
I punti di forza di BioBlitz
Va premesso che per studiare alcuni fenomeni naturali ed ecologici – per esempio, la distribuzione di una specie – è necessaria una grande quantità di dati, che richiede un notevole sforzo di campionamento. E qui entra in gioco l’importante contributo dei cittadini, che consentono di raccogliere moltissimi dati in più rispetto a quelli che possono ottenere pochi ricercatori. Si otterranno risultati su scala più ampia e, quindi, più capillari.
Gli enti aderenti
Sono diversi gli Enti che hanno aderito al progetto, organizzando nel fine settimana numerose attività e visite guidate con gli esperti botanici e faunistici.
Ecco l’elenco:
Parchi regionali
Adamello
Adda Nord
Campo dei Fiori
Colli di Bergamo
Groane
Mincio
Monte Barro
Montevecchia e Valle del Curone
Nord Milano
Oglio Nord
Oglio Sud
Orobie Bergamasche
Orobie Valtellinesi
Serio
Spina Verde
Pineta di Appiano Gentile e Tradate
Valle Lambro
Valle del Ticino
Parchi locali
Plis Basso Olona
Plis Basso Corso del fiume Brembo
Plis Brughiera
Plis del Monte Canto e del Bedesco
Plis Colli Briantei
Plis Lura
Riserve
Riserva Le Bine
Riserva Montorfano
Riserva Torbiere Del Sebino
Riserva Valpredina
Bosco didattico della Provincia di Cremona
Riserva Naturale Statale Bosco Della Fontana
Info
L’evento si terrà nelle giornate di sabato 21 e domenica 22 maggio, presso i parchi aderenti.
Per i programmi dettagliati di tutte le iniziative consultare il sito www.areaparchi.it o, in alternativa, i siti degli Enti.
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