L’addax (Addax nasomaculatus), conosciuta anche col nome di antilope delle corna a vite, è un passo dall’estinzione in natura.
Secondo un’indagine condotta nel mese di marzo dagli esperti della National Union for Conservation of Nature (IUCN) ne rimarrebbero solo tre individui.
“Stiamo assistendo in diretta all’estinzione di un animale eccezionale – ha spiegato a tal proposito Jean-Christophe Vié, direttore dell’IUCN Global Species Programme -. Senza un intervento immediato questa antilope è destinata a scomparire”.
Le cause del declino
La popolazione di addax presente in natura è andata riducendosi drammaticamente nel corso degli anni.
Secondo le stime raccolte, nel 2010 ne restavano circa 200 individui.
Tra le cause che hanno maggiormente influenzato il declino vi sono l’insicurezza delle aree in cui questa antilope vive e il massiccio sfruttamento del territorio da parte delle compagnie petrolifere.
In Niger, a causa delle istallazioni della China National Petroleum Corporation, gli addax sono stati privati del proprio habitat. Inoltre, il personale militare incaricato di pattugliare i giacimenti petroliferi ha contribuito all’uccisione di svariati capi di antilope.
Animale domestico
Eppure in passato gli addax hanno goduto di un trattamento del tutto privilegiato. Raffigurazioni databili intorno al 2500 a.C., rinvenute in tombe egizie, mostrano come queste antilopi fossero allevate come animali domestici.
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