Le immagini satellitari raccolte dalla NASA mostrano come la superficie dei ghiacci dell’Artide si sia ridotta drasticamente, arrivando a poco più di 4.14 milioni di chilometri quadrati.
Questo è il secondo valore più basso mai registrato dopo quello del 2012, quando la superficie dei ghiacci misurava 3.39 milioni di chilometri quadrati.
Valori drammatici, se paragonati alle medie raccolte dal 1979 al 2000, quando l’estensione della distesa ghiacciata era quasi il doppio.
«Queste immagini fanno presagire che nei prossimi anni la situazione sarà ancor più grave», ha spiegato Ted Scambos, scienziato dell’US national snow and ice center di Boulder, in Colorado.
Le immagini satellitari, infatti, hanno mostrato come ogni giorno 34.100 km di superficie ghiacciata vada perduta.
Orso mangia orso
Le conseguenze del cambiamento climatico si stano riflettendo anche sul comportamento degli animali che abitano il mare artico.
In un articolo comparso sulla rivista scientifica Maxisciences, la naturalista Jenny Ross ha descritto come gli episodi di cannibalismo tra individui di orso polare (Ursus maritimus) stiano diventando sempre più numerosi. Nello specifico, la Ross riferisce di aver osservato individui maschi cibarsi di piccoli della propria specie.
Un comportamento anomalo per uno dei più grandi carnivori presenti sulla terraferma e dettato con ogni probabilità dalla crescente difficoltà degli orsi a procacciarsi cibo.
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