Nonostante si tratti di una specie notturna, gli istrici amano fare veri e propri bagni di sole per garantirsi il pieno di vitamina D.
A scoprire questo particolare comportamento della specie dagli aculei inconfondibili è una recente ricerca condotta dall’Università di Pisa e pubblicata su Scientific Reports.
Monitorate le tane in Toscana
Lo studio si è basato sui dati raccolti durante il monitoraggio delle tane di istrice presenti in Toscana.
Le abitudini dell’animale sono state raccolte attraverso 1.003 giorni di registrazioni, tra il 2016 e il 2019, ed è stato segnalato un totale di 148 eventi di attività motoria diurna in prossimità delle tane.
L’attività della specie era più intensa da dicembre a giugno, senza differenze statistiche tra cuccioli, giovani e adulti.
Un comportamento insolito, dunque, per una specie dalla abitudini notturne.
L’importanza del sole per i cuccioli
I dati raccolti dalle video trappole hanno potuto documentare i bagni di sole degli istrici, comportamento fino a ora mai registrato.
«Questi bagni di sole sono stati registrati in 36 occasioni – spiegano i ricercatori -. Il fenomeno ha interessato principalmente i cuccioli che sono stati esposti ai raggi nel periodo compreso tra aprile e giugno, dalle 11 a mezzogiorno, vale a dire durante il momento più caldo della giornata».
Secondo i ricercatori, questa abitudine avrebbe ragioni ben precise: si tratterebbe di un comportamento dettato da esigenze metaboliche, come la sintesi di vitamina D e la termoregolazione.
riproduzione consentita con link a originale e citazione fonte: rivistanatura.com