Malgrado l’idea che un nome del genere può dare, il Boxer (letteralmente: combattente, pugile), deve in realtà il suo appellativo a una particolare caratteristica: il frequente utilizzo delle zampe anteriori, specialmente nella comunicazione.
Per risalire alle sue origini dobbiamo guardare alla seconda metà dell’Ottocento. Proprio in questo periodo, l’incrocio tra i “bullenbeisser” (azzanna-tori) e “l’old english bulldog” diede vita al Boxer. Nel 1895 troviamo la prima iscrizione nei registri genealogici di un Boxer di nome Flocki.
Aspetto
Robusto, muscoloso e, al tempo stesso, elegante e agile, ha un corpo squadrato, con una potente ossatura.
La testa è anch’essa squadrata e con il muso corto rispetto al cranio, in proporzione 1:2.
Tipico del Boxer è il “prognatismo”, ovvero la maggiore sporgenza della mandibola rispetto alla mascella. Considerato un difetto per la maggior parte dei cani, per il Boxer ne rappresenta un vero e proprio standard. Gli occhi sono scuri e attenti, non sporgenti.
Le orecchie, un tempo tagliate, ricadono sulle guance. In attenzione formano la tipica “piega”.
La coda, che in passato veniva anch’essa mozzata, è attaccata in alto e portata all’insù.
Il pelo è corto e brillante, aderente al corpo. Le colorazioni possono essere fulvo o tigrato, il colore bianco non è accettato.
La taglia si aggira attorno ai 57-63 cm al garrese per i maschi, e 53-59 cm per le femmine. Il peso va dai 25kg (femmine) fino ai 30kg (maschi).
Il carattere del Boxer
Il Boxer muore giocando, nulla meglio di questa frase può spiegare il carattere di questi cani.
Fino alla tarda età un Boxer è, infatti, in grado di manifestare il suo carattere docile, giocherellone e sempre pronto allo scherzo. Ama stare in compagnia dei bambini e viene spesso definito “miglior babysitter a quattro zampe del mondo”, tuttavia la sua tendenza a mettere il gioco sul piano fisico deve essere tenuta in considerazione.
Nonostante la sua indole, il Boxer può trasformarsi in un temibile difensore della famiglia qualora rilevasse un pericolo.
In ogni caso, risulta essere poco diffidente con gli estranei. Dopo un primo momento di cauto approccio, i vostri ospiti riceveranno 30kg di cane in pieno petto, sbavante e in vena di feste! Non tutti, però, potrebbero apprezzare tanto entusiasmo e sarebbe opportuno lavorare su questo aspetto con esercizi sulla calma e l’autocontrollo. Va, tuttavia, tenuto conto della capacità del cane di distinguere le persone con cui è meglio andare cauti, da quelle con cui ci si può trasformare nel proiettile di bava e gioia sopra descritto.
Fondamentale per questo cane è vivere a stretto contatto con la famiglia, solo così potrà esprimere tutta quella affidabilità e gioiosità che lo caratterizzano.
Un consiglio: il Boxer sbava (e tanto), con una sola scrollata di testa è in grado di trasformare la casa in un quadro astratto e appiccicoso. Se trovate insopportabile questa caratteristica, il consiglio è quello di scegliere una femmina, che tende a sbavare molto meno.
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