I broccoli hanno proprietà antinfiammatorie e sono ottimi alleati nella prevenzione dei tumori. Una ricerca condotta da un team di ricercatori svedesi ha svelato un’altra importante proprietà di questa super verdura: la capacità di abbassare gli alti livelli di zucchero nel sangue.
Un aiuto per i diabetici
Il composto responsabile è il sulforafano, presente anche in altre crucifere. Dallo studio, che è stato pubblicato sulla rivista Science Translational Medicine, è emerso che il sulforafano è in grado di interagire in maniera positiva nei pazienti affetti da diabete di tipo 2, il tipo maggiormente diffuso e che si stima colpisca 300 milioni di persone.
Lo studio è stato condotto analizzando, dapprima, i tessuti del fegato di alcuni topi diabetici. Le analisi hanno dimostrato una risposta straordinariamente positiva al sulforafano: il 23% dei casi trattati ha fatto registrare un calo di zuccheri nel sangue nel giro di 4 settimane. Da qui la decisione di procedere con i test – durati 12 settimane – sui pazienti. Ai 97 malati è stato somministrato estratto di broccoli. A tutti, ad eccezione di tre, è stata fatta proseguire la cura con la metformina, il farmaco comunemente usato per trattare il diabete. Le azioni benefiche del sulforafano sono state positive.
Un alleato che non sostituisce i farmaci
I ricercatori sono ottimisti: le pastiglie contenenti estratto di sulforafano potrebbero comparire sul mercato nel giro di alcuni mesi. per raggiungere valori di sulforafano apprezzabili, i pazienti dovrebbero mangiare quotidianamente 5 chilogrammi di broccoli, da qui la necessità di estrarre il composto e somministrarlo in pastiglie.
Tuttavia, precisano gli studiosi, questa nuova cura non andrà a sostituire l’utilizzo della metformina ma, piuttosto, lo integrerà.
riproduzione consentita con link a originale e citazione fonte: rivistanatura.com