Le zone del Pianeta più danneggiate dai cambiamenti climatici sono aree rurali, già minacciate dall’economia globalizzata, e le città più povere nei Paesi sottosviluppati. Viviamo, però, il paradosso che lo scorso anno la gran parte degli aiuti dei governi per affrontare i cambiamenti climatici (323 miliardi di dollari) è andata a città “ricche”!
Secondo uno studio dell’University College di Londra, megalopoli sottosviluppate con più di 3 milioni di abitanti, come Addis Abeba, Lagos e Jakarta, hanno avuto a disposizione solo poche risorse per proteggere i propri cittadini dalle conseguenze di fenomeni metereologici estremi, innalzamento dei mari. Un metro di paragone? Lagos (fortemente minacciata dall’innalzamento dei mari) ha speso 8 dollari per abitante, New York 269.
Dove i cittadini sono “più protetti”
Ecco una classifica degli investimenti pro-capite in infrastrutture fatti dalle città per combattere gli effetti dei cambiamenti climatici nel 2015.
Parigi $ 553
New York $ 269
Londra $ 164
Mexico City $ 97
San Paolo $ 72
Pechino $ 56
Mumbai $ 36
Jakarta $ 21
Lagos $ 8
Addis Abeba $ 7
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