Il declino del settore delle pellicce è ormai innegabile: tuttavia, l’inversione di tendenza non va di pari passo con una moda maggiormente rispettosa degli animali.
L’ultima, folle tendenza sono le ciglia finte realizzate con peli di visone.
Poche decine di Euro per un paio
Le mink lashes – così sono chiamate le ciglia finte realizzate con vera pelliccia di visone – sono acquistabili sul web per poche decine di Euro.
Le ciglia di visone sembrano essere diventate un must: un successo spinto anche dall’endorsment di alcune tra le più influenti beauty guru della Rete.
Alcuni marchi si sono spinti oltre, arrivando ad affermare che si tratta di un prodotto 100% cruelty free, dal momento che le ciglia sono realizzate con i ciuffi di pelo naturalmente persi dalla pelliccia dei visoni.
«Ma è impossibile ottenere una tale certificazione – spiega Peta, l’associazione statunitense per i diritti degli animali –, dal momento che i visoni sono rinchiusi negli allevamenti».
Nuovi modi per usare le pellicce
Secondo l’associazione animalista Aidaa, Associazione Italiana Difesa Animali e Ambiente, quella delle ciglia finte realizzate con pelliccia di visone altro non è che l’estremo tentativo di trovare una collocazione sul mercato a un prodotto in crisi.
«Si sono inventati nuovi modi per usare la pelliccia di questo animale, la cui specie è numericamente tra le più torturate e crudelmente ammazzate del mondo – spiega l’associazione in una nota –. I visoni vengono uccisi attraverso le camere a gas e soffrono terribilmente negli ultimi istanti della loro vita, dopo essere spesso stati allevati in vere e propri allevamenti lager».
Un trattamento che, certamente, non vale un paio di seducenti ciglia finte.
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