Conclusa tra le polemiche la Cop26 a Glagow, l’Italia torna protagonista del dibattito sul contrasto ai cambiamenti climatici con il più importante appuntamento nazionale per fare il punto sul percorso verso la neutralità climatica e delineare la roadmap climatica per il nostro Paese.
Promossa da Italy For Climate, si è svolta la Conferenza Nazionale sul Clima con il patrocinio del Ministero della Transizione ecologica, della Commissione europea e di Rai per il Sociale e con la media partnership di Rai News e Rai Radio 1.
L’evento è quanto mai significativo in questo momento di svolta per l’economia del Paese, un’occasione per cambiare marcia rispetto al recente passato, che ha visto l’Italia rallentare sulla strada della decarbonizzazione: dal 2014 e il 2019 le emissioni si sono ridotte di appena 10 milioni di tonnellate di CO2 eq.
Ad allarmare è anche l’aumento dei consumi di energia + 9% (tra il 1990 e il 2019) e il dato sull’utilizzo delle fonti rinnovabili: ferme dal 2015 al 2019 e addirittura diminuite nell’anno della pandemia di circa 400 mila tonnellate equivalenti di petrolio (circa il 2%). A oggi, inoltre, in Italia circa l’80% del fabbisogno energetico è soddisfatto da gas, petrolio e carbone.
Nel corso di due sessioni distinte dell’evento sono stati presentati in anteprima i dati dell’Italy Climate Report 2021, il documento con il quale ogni anno I4C fa il punto sulla performance climatica del Paese.
La discussione ha visto il contributo di rappresentanti delle istituzioni, delle imprese e tutti i principali stakeholder nazionali: Commissione europea, Governo, Parlamento, Regioni ed Enti locali, imprese, sindacati, associazioni. Nell’ambito della conferenza è stata presentata anche la nuova Roadmap climatica 2.0, il percorso per l’Italia delineato da I4C per raggiungere la neutralità carbonica.
La definizione dei percorsi settoriali ha coinvolto esperti, rappresentanti del mondo delle imprese e di associazioni di categoria.
I punti principali della Road map
La Roadmap 2.0 proposta da Italy for Climate per raggiungere la neutralità carbonica entro la metà del secolo prevede una riduzione delle emissioni del 55% al 2030 rispetto al 1990, a fronte del taglio del 19% registrato al 2019.
Per ottenere questo risultato, le oltre 40 proposte di I4C prevedono, tra l’altro:
- Il varo di una legge per la protezione del clima che renda legalmente vincolanti e aggiornati i suoi target climatici che andranno declinati anche per i principali settori economici: industria, trasporti, agricoltura ed edifici.
- La riduzione in un decennio dei consumi energetici di circa il 15%
- Il raddoppio della produzione da fonti rinnovabili, portandole nel settore elettrico al 70% della produzione nazionale.
- Il settore industriale dovrà tagliare le proprie emissioni del 43% rispetto al 2019. Questo taglio sarà reso possibile non solo grazie ad una riduzione degli attuali consumi di energia dell’11%, ma soprattutto grazie a un’importante crescita delle fonti rinnovabili.
- Il comparto degli edifici dal 1990 al 2019 ha ridotto del 10% le emissioni di gas serra, ma allo stesso tempo ha aumentato di ben il 44% il consumo energetico. Secondo la Roadmap I4C il settore fornirà il maggior contributo in termini di riduzione delle emissioni di gas serra nazionali soprattutto alla riqualificazione energetica.
- Quello dei trasporti dovrà ridurre entro il 2030 le proprie emissioni di gas serra del 29% rispetto al 2019. Per raggiungere questi obiettivi sarà necessario ridurre il parco auto degli italiani dagli attuali 51 milioni a circa 33 milioni di autoveicoli, migliorando il trasporto condiviso. Sarà inoltre necessario avere sulle nostre strade 6 milioni di autoveicoli a trazione elettrica (oggi circa 200 mila).
- Il comparto agricolo dovrà ridurre le proprie emissioni di gas serra del 29%, tagliando in primo luogo le emissioni provenienti dagli allevamenti.
- Generazione elettrica: nella Roadmap di I4C le rinnovabili dovranno raggiungere nel 2030 una quota del 70% nella generazione elettrica, installando ogni anno 8 GW di nuovi impianti, soprattutto fotovoltaici ed eolici.
SEMPRE INFORMATI!
Per rimanere aggiornato su tutte le news sulla Natura, selezionate dalla nostra redazione, iscriviti alla newsletter di rivistanatura.com
Basta inserire l’indirizzo e-mail nell’apposito modulo qui sotto, accettare la Privacy Policy e cliccare sul bottone “Iscriviti”. Riceverai così sulla tua mail, due volte alla settimana, le migliori notizie di Natura! È gratis e ti puoi disiscrivere in qualsiasi momento, senza impegno
riproduzione consentita con link a originale e citazione fonte: rivistanatura.com