Due storiche eccellenze emiliane, amiche del territorio e delle persone che con passione se ne prendono cura, si sono alleate dando vita al primo progetto europeo di multifiliera BIO del miele e dello zucchero, mirato alla tutela della biodiversità.
Sono Conapi-Mielizia, il consorzio nazionale apicoltori BIO più grande d’Europa che riunisce oltre 600 apicoltrici e apicoltori, con circa 100.000 alveari in tutta Italia, e Coprob-Italia Zuccheri, l’unica realtà del settore saccarifero italiano che dal 1962 è in prima linea per la tutela di oltre 7.000 aziende agricole che garantiscono al Paese una riserva strategica essenziale per il funzionamento del nostro sistema agrifood.
La sinergia cooperativa tra Coprob-Italia Zuccheri e Conapi-Mielizia, accomunate dal forte impegno verso un’economia solidale e tri-sostenibile (ambientale, sociale ed economica), evidenzia un esempio virtuoso di multifiliera coesa.
L’innovativa piattaforma di filiera condivisa proietta nuovo modo di alimentarsi e di vivere, che affonda le sue radici nelle tradizioni agricole emiliane, nel segno di una produzione 100% italiana.
Il progetto “Dallo zucchero al miele” intende attivare ì programmi comuni sulla biodiversità, rivolti alla tutela degli insetti impollinatori e in particolare delle api, salvaguardando sia le tecniche agricole, sia il reddito dei bieticoltori di Coprob.
L’uso mirato di miscele per erbai fioriti, da utilizzare nelle rotazioni con la barbabietola da zucchero, è funzionale al miglioramento della resa e della qualità della coltura principale, sostenendo la fertilità del suolo a lungo termine. Tali miscele assicurano, inoltre, l’allontanamento dei parassiti che aggrediscono le bietole e, con le loro fioriture, favoriscono la produzione di abbondante nettare per le api, facilitando così i bottinamenti e migliorando l’immagine delle terre coltivate.
In linea con la sfida lanciata dalla Comunità Europea per il prossimo decennio, il progetto mira a creare un sistema alimentare più sano e sostenibile attraverso l’attenzione alla produzione del biologico, la massima trasparenza delle linee tecniche applicate da ogni agricoltore e impresa coinvolta e procedure di comunicazione semplificate con gli organismi di certificazione.
«In controtendenza rispetto alle scelte delle multinazionali, abbiamo deciso di non chiedere la deroga sull’utilizzo dei neonicotinoidi sia nelle coltivazioni bio, sia in quelle tradizionali. Pur importanti per la coltivazione delle barbabietole, i neonicotinoidi rappresentano una forte minaccia alle api» afferma Claudio Gallerani, Presidente di Coprob-Italia Zuccheri.
Una scelta di valore che si riflette sugli orientamenti del consumatore sempre più consapevole delle proprie scelte d’acquisto, come confermato anche da Giorgio Baracani, Vicepresidente di Conapi: «Siamo molto contenti di questo progetto, il primo, ci auguriamo, di future collaborazioni utili a raggiungere nuovi traguardi. Il progetto appena partito, grazie a una forte intesa sul campo e nel mercato, prevede un grande lavoro di formazione tecnica e agricola».
SEMPRE INFORMATI!
Per rimanere aggiornato su tutte le news sulla Natura, selezionate dalla nostra redazione, iscriviti alla newsletter di rivistanatura.com
Basta inserire l’indirizzo e-mail nell’apposito modulo qui sotto, accettare la Privacy Policy e cliccare sul bottone “Iscriviti”. Riceverai così sulla tua mail, due volte alla settimana, le migliori notizie di Natura! È gratis e ti puoi disiscrivere in qualsiasi momento, senza impegno
riproduzione consentita con link a originale e citazione fonte: rivistanatura.com