Un viaggio per immagini attraverso la natura selvaggia delle vette dell’Himalaya e per capire come la tecnologia giochi, anche sul tetto del mondo, un ruolo fondamentale.
Verrà inaugurata martedì 22 settembre la mostra “Don’t forget Nepal – the essence“; in quella stessa giornata, a partire dalle 18, è in programma una tavola rotonda a ingresso libero, durante la quale interverranno Fiorenzo Galli, direttore generale del Museo, Giancarlo Morandi, presidente di Cobat, Agostino Da Polenza, presidente del comitato EvK2-Cnr, Vittorio Cogliati Dezza, presidente di Legambiente, Stefano Rodi, giornalista del Corriere della Sera, nonché l’autore degli scatti, il fotografo Enrico De Santis.
Nel corso della serata verrà proiettato il documentario “Top recycling mission”, testimonianza della missione di Cobat in Nepal compiuta nel 2013 per la sostituzione di 15 tonnellate di accumulatori al piombo e pannelli fotovoltaici che alimentano il laboratrio Piramide, situato a un’altitudine di 5mila metri.
Per capire e conoscere il Tetto del Mondo prima e dopo il tragico sisma dello scorso mese di aprile, la mostra offrirà tre retrospettive: “Katmandu Kaos and Gods”, “Himalaya recycling mission” e “The pyramid in the rock”.
Info
La mostra, che è ospitata nelle sale del Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia di via San Vittore a Milano, resterà a aperta al pubblico dal 23 settembre al 25 ottobre 2015.
Per info, costi e orari di apertura dell’esposizione è possibile consultare il sito: www.museoscienza.org