Ecco il video che illustra il processo di produzione di compost di Enomondo – società partecipata di Caviro Extra ed Herambiente –, fertlizzanti naturali che tornano ad arricchire con nuova sostanza organica i terreni agricoli.
La produzione di compost è l’ultimo anello che chiude il cerchio dell’economia circolare del Gruppo Caviro.
Unendo gli scarti dello stabilimento di Caviro Extra agli sfalci e alle potature del verde pubblico e privato, conferiti da Herambiente, Enomondo produce tre tipologie di fertilizzanti naturali:
- ACV (ammendato compostato verde), consentito in agricoltura biologica, ottenuto da materie prime di origine ligneo-cellulosica, quali residui della manutenzione del verde ornamentale;
- ACM (ammendante compostato misto), consentito in agricoltura biologica, ottenuto da sfalci e potature, scarti vegetali e scarti provenienti dall’industria agroalimentare;
- ACFA (ammendante compostato da filiera agroalimentare), utilizzato in agricoltura convenzionale, ottenuto da sfalci, potature, bio-digestato proveniente dal processo di produzione anaerobica di biogas di Caviro Extra e da fanghi agroalimentari.
Tutti gli ammendanti di Enomondo, venduti con marchio registrato Econat, sono ottenuti dalla naturale biossidazione di materie prime di origine ligneo-cellulosica, scarti vegetali, nonché digestati di origine agroalimentare. Apportando sostanza organica ed elementi nutritivi – quali azoto, fosforo e potassio – migliorano la struttura e la fertilità dei terreni, impoveriti dall’agricoltura intensiva, e rinforzano l’apparato radicale delle piante.
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