In inverno il paesaggio alpino cambia radicalmente aspetto in un lasso di tempo brevissimo: i sentieri, fino a poco prima affollati di escursionisti, diventano deserti, e la presenza degli animali, solitamente difficili da individuare, viene tradita dalle tracce che questi lasciano sulla neve. Stavo percorrendo proprio un sentiero turistico nella più assoluta solitudine quando la mia attenzione è stata catturata da un movimento rapidissimo, quasi impercettibile. Una sagoma rossa, resa ancora più evidente dal candore della neve, e un groviglio gracchiante di ali nere stagliate contro il cielo azzurro, ecco cosa ho visto. A poca distanza dal punto in cui mi trovavo, infatti, una giovane volpe osservava incuriosita uno stormo di gracchi alpini in transito proprio sopra la nostre teste. È passato qualche istante prima che riuscissi a puntare la fotocamera e congelare questo singolo scatto. Dopo pochi istanti, infatti, il predatore si è accorto della mia presenza e si è nascosto tra le rocce, dove è rimasto per qualche minuto a osservarmi da lontano.
Colta di sorpresa
SOGGETTO
Volpe rossa
SPECIFICHE TECNICHE
Canon EOS 40D, obiettivo Canon 300, 1/1000s, f8