È logico che le case costruttrici propongano ogni anno qualche novità da introdurre sui propri modelli per incrementare le vendite e stimolare il cliente al rinnovamento. Ma è altrettanto probabile che il ciclista si ponga l’annosa domanda: ”ma ne varrà davvero la pena?”
Una delle novità con cui veniamo allettati, quest’anno, sono i freni idraulici a disco per bici da corsa. Sulla loro utilità per le MTB non c’è da eccepire: infatti, sono ormai universalmente diffusi da quasi 10 anni.
Ma per l’uso con le leggere bici da corsa come la mettiamo? Tra gli aspetti positivi annovero:
- una frenata più decisa e modulabile
- si frena decorosamente anche usando cerchi in carbonio col bagnato.
- il freno a disco lavora correttamente anche quando il cerchio è storto o con un raggio rotto.
- non è più necessario cambiare pastiglie passando da ruote in alluminio a ruote in carbonio.
- le ruote non necessitano di bande frenanti.
Ma per il momento sono molti, secondo me, quelli negativi. Eccone alcuni:
- per montare i freni a disco bisogna rinforzare il telaio della bicicletta in vari punti.
- aumenta il peso della bicicletta (da un minimo 300 gr. in su).
- notevole probabilità di pinzare la leva del freno senza la ruota inserita e ritrovarsi con le pastiglie ermeticamente chiuse.
- sono più cari dei freni tradizionali.
- richiedono una maggiore manutenzione e lo spurgo.
- pericolo di ferirsi nelle cadute di gruppo, come è recentemente successo in gara.
- le pastiglie dei freni a disco si consumano molto più in fretta dei pattini tradizionali.
- la maggior larghezza del mozzo posteriore può provocare problemi allo scorrere della catena in caso di rapporti incrociati.
In definitiva, i freni a pinza attuali sono affidabili e funzionano benissimo, le ultime versioni hanno il doppio attacco al telaio e quindi flettono molto meno, sono in arrivo pattini che garantiscono buona frenata anche con ruote in carbonio sul bagnato, quindi non mi sembra fondamentale complicarci la vita con nuove soluzioni dai dubbi vantaggi e ancora da valutare.
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