Sabato 15 luglio prenderà il via la prima tappa estiva di Gezziamoci 2023 che, a Maratea, vedrà la doppia esibizione di Francesco Diodati alle 19 e di Saverio Pepe alle 21 nel Giardino delle Arti nel Convento dei Cappuccini.
I palcoscenici naturali della Basilicata, in 15 comuni diffusi su tutto il territorio, si animeranno con la musica dal vivo del Festival Gezziamoci, che coinvolgerà più di 100 artisti per 50 progetti.
Maratea, Montescaglioso, Policoro e Irsina ospiteranno a luglio gli eventi del festival che porta la musica nelle comunità attraverso progetti site specific.
Sabato 15 luglio Francesco Diodati si esibirà all’ora del tramonto nel Giardino delle Arti di Maratea, un luogo suggestivo dal quale è possibile godere dello splendido paesaggio della costa, in una esibizione in solo per raccontare i suoni dell’ora dorata. Il Suono del Tramonto, il progetto dedicato a Maratea, sono spunti sonori affidati alla libera improvvisazione, un vociare fuori campo di suoni maldestri da far germogliare.
Ancora sonorità di ispirazione elettronica per l’esibizione di Saverio Pepe e Pier Domenico Niglio nel progetto Pepe canta Battiato, eseguita dal vivo sempre a Maratea alle 21.
Venerdì 21 luglio l’Abbazia benedettina di Montescaglioso ospiterà alle 21 il progetto musicale Max Ionata Reed and Strings. Classe 1972, Max Ionata è considerato uno dei maggiori sassofonisti italiani della scena jazz contemporanea, con questo progetto in cui sono protagonisti il suo sax tenore e la chitarra di Bebo Ferra ha voluto misurarsi con questa originale sonorità con l’obiettivo di conservare la voce originale che due strumenti, apparentemente così lontani, possono avere in comune.
A luglio Gezziamoci porterà concerti, lezioni e laboratori a Montescaglioso venerdì 21, a Policoro domenica 23, a Irsina venerdì 28 e infine di nuovo a Maratea domenica 30 luglio.
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Tutte le tappe saranno raggiungibili grazie al servizio navetta attivo per tutte le tappe una soluzione fortemente raccomandata e in linea con gli impegni di Gezziamoci che aderisce al progetto Jazz Takes the Green, la rete dei festival jazz ecosostenibili, prima esperienza italiana di aggregazione di eventi culturali che hanno a cuore la causa Green.
Tutte le informazioni sono disponibili sui profili social di Onyx Jazz Club Matera.
Bellezze e tipicità del territorio
Prima di tutti i concerti sarà possibile partecipare a un trekking urbano dedicato alle località ospitanti raccontate da guide locali d’eccezione .
«Siamo arrivati alla trentaseiesima edizione di questo festival che sin dal principio non voleva essere solo un festival di musica jazz, ma vuole essere un festival di conoscenza, se così possiamo dire: Gezziamoci vuole essere un pretesto per conoscere a fondo le bellezze e le tipicità di un territorio intero» racconta Gigi Esposito, presidente dell’Associazione Onyx Jazz Club di Matera.
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