El Niño, la corrente calda anomala che sta interessando l’Oceano Pacifico, potrebbe essere la causa dello spiaggiamento in California di un serpente marino velenoso, il serpente dal ventre giallo (Pelamis platura), numero 2 nella lista dei 10 animali più velenosi al mondo.
Gli yellowbelly richiedono per vivere un’acqua con temperatura minimo di 16-18 °C. Per questo motivo vivono nei mari tropicali e non hanno migrato in Sud America o in Sud Africa, dove le temperature dell’acqua sono troppo fredde per loro. Cosa ci faceva, quindi, l’esemplare trovato sulla spiaggia di Huntington Beach, in California?
Si pensa che le temperature più calde che accompagnano il fenomeno meteorologico di El Niño abbiano spinto il serpente verso nord, a caccia di piccoli pesci e di anguille che uccide con il suo veleno paralizzante.
Incontro raro
Si ricordano solo altri due rinvenimenti di yellowbelly in California: il più remoto risale al 1972 a San Clemente Beach, sempre in concomitanza con il fenomeno de El Niño; il secondo è dello scorso ottobre, quando un esemplare è stato avvistato a Silverstrand Beach, in Oxnard, California.
Secondo Greg Pauly, assistente in erpetologia al Natural History Museum di Los Angeles, “È piuttosto raro che un uomo venga morso da questo serpente, perché ha una bocca molto piccola che usa per cacciare piccole prede”. Questo serpente marino è facilmente riconoscibile per il suo ventre giallo brillante e una coda nera piatta. Può nuotare sia all’avanti sia all’indietro e restare sott’acqua fino a tre ore.
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