Nome
Piccione domestico (Columbia livia var. domestica)
Descrizione
Si tratta del comune piccione, facilmente osservabile in tutti i centri urbani e in vicinanza di molti edifici agricoli.
Fenologia
In Italia è specie sedentaria e nidificante. Può compiere locali fenomeni dispersivi.
Habitat
La specie è in origine legata ad ambienti rupestri costieri e interni. A seguito dell’incrocio con varie forme domestiche originatesi nel corso dei tempi – causato dal rilascio o dalla fuga da allevamenti o da individui tenuti in cattività – la specie è attualmente legata a città e agglomerati urbani di tutte le dimensioni, oltrechè a edifici rurali anche isolati, dove nidifica in cavità murarie, fori e sottotetti. Evita i boschi fitti.
Distribuzione
In origine, la specie era diffusa nel Paleartico e in parte della regione afrotropicale, mentre verso oriente giungeva fino all’India.
L’azione antropica e il suo meticciamento con varie forme domestiche lo ha portato a essere presente, con popolazioni semidomestiche, pressochè ovunque in Europa e anche fuori dall’Europa, centrata prevalentemente in Eurasia e Nord America.
In Italia è diffuso in tutte le aree urbane del territorio nazionale, con popolazioni semidomestiche.
Stato di conservazione
La specie è in buono stato di conservazione a scala europea. Si tratta di specie critica, che dà luogo a numerosi problemi derivanti dall’azione corrosiva dei suoi escrementi sui manufatti e sui monumenti delle città. I rigori invernali influenzano negativamente sulle popolazioni di Piccione domestico, con decrescite talvolta sensibili.
di Fabio Casale, Fondazione Lombardia per l’Ambiente
Supervisione scientifica: Giuseppe Bogliani, Università degli Studi di Pavia
tratto da:
Casale F., 2015. Atlante degli Uccelli del Parco Lombardo della Valle del Ticino.
Parco Lombardo della Valle del Ticino e Fondazione Lombardia per l’Ambiente.