È in arrivo il 25 gennaio prossimo anche nelle sale cinematografiche italiane, distribuito da I Wonder Pictures e Unipol Biografilm Collection, La quercia e i suoi abitanti, appassionante racconto diretto da Laurent Charbonnier, maestro dei documentari naturalistici, e dal produttore Michel Seydoux, al suo esordio alla regia di un lungometraggio.
Frutto di mesi e mesi di pazienti riprese nella regione francese della Sologne, il film, che è stato candidato come Miglior Documentario ai César 2023, racconta tutta la magia della vita che nasce e si sviluppa intorno a una grande quercia, tra gli alberi più alti e maestosi dell’emisfero settentrionale, simbolo di forza e longevità.
L’esemplare in questione, vecchio ben 210 anni, è diventato nel tempo il punto di riferimento per un micro-universo di abitanti, dagli insetti agli uccelli, dai funghi fino ai cervi, alle nutrie e ai cinghiali che trovano riparo all’ombra delle sue fronde. È il luogo in cui lo scoiattolo raccoglie le sue provviste, le formiche edificano i loro regni e il topo selvatico trova riparo dai famelici rapaci.
Loro e molti altri sono i teneri protagonisti di una vibrante avventura per tutta la famiglia, un’ode alla vita in cui, senza parole ma con uno straordinario uso dei suoni, la natura racconta se stessa, la propria bellezza e le proprie sfide.
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