Ho già avuto modo di ricordare come l’acqua piaccia agli uccelli in tutte le stagioni e non solo nei mesi estivi. Il pettirosso non è da meno a queste abitudini e ama bagnarsi anche in giornate piuttosto freddine (almeno per noi umani!). Il pettirosso scende in pianura con l’arrivo dell’autunno e frequenta comunemente città, villaggi e campagne. La sua confidenza lo porta a stretto contatto con le persone e a essere uno degli ospiti più graditi nelle mangiatoie per gli uccelli. La sua indole apparentemente tranquilla trae in inganno, perché il pettirosso ha un caratterino tutt’altro che docile e con i suoi simili non si dimostra molto tollerante, scacciandoli dal territorio che ha deciso di frequentare. Alla pozza d’acqua che ho allestito, il pettirosso è un ospite frequente e ho avuto modo di notare come sia selettivo verso gli altri volatili che frequentano il laghetto. Sparisce all’arrivo di gazze, storni e picchi, mentre divide tranquillamente l’acqua con merli e cince, ma scaccia risolutamente un altro pettirosso che viene a bagnarsi. Fotograficamente preferisco riprenderlo sul bordo dell’acqua, magari mentre si specchia, anche se quando fa il bagno crea una situazione fotografica simpaticissima, provocando mille spruzzi con le ali. Per agevolare il tipo di ripresa che preferisco ho posizionato un rametto nel punto del laghetto a me più favorevole, ma non è così scontato che il pettirosso usi sempre quel posatoio. Spesso arriva direttamente in acqua, compie un breve bagnetto e poi se ne va. Qualche rara volta dopo essersi lavato sale sul rametto per asciugarsi, ma in quelle occasione non è per niente fotogenico, con tutte le piume appiccicate al corpo.
Come è stata scattata la foto
Ho usato Nikon D500 con zoom 70-200. Impostazione ISO a 3200 per la scarsa luce del pomeriggio e 1/320 sec. a f/4.
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