Quello delle orchidee è un mondo misterioso e affascinante, che va oltre alla loro innegabile bellezza.
Ne veniamo fatalmente attratti come piccoli impollinatori, ammaliati dalle loro forme, dai loro colori, dai loro profumi.
“Il piccolo libro delle orchidee”, edito in Italia da Guido Tommasi Editore, ci porta nel loro universo, rivelandoci i segreti di queste straordinarie piante che hanno conquistato le aree più remote del pianeta, tranne in quelle più estreme.
Abili ingannatrici e manipolatrici, le orchidee si sono evolute attraverso i millenni interagendo con una miriade di creature con le quali hanno sviluppato rapporti unici e simbiotici. Osservare come facciano propri i comportamenti degli impollinatori per attrarli a se è uno “splendido svago”, per usare un’espressione di Charles Darwin che coltivò per tutta la vita la passione per queste piante.
Le orchidee sono diventate nel tempo le varietà ornamentali più vendute e coltivate.
Ma perché ci piacciono tanto? Alcuni teorizzano che la struttura zigomorfa del fiore ci faccia pensare a un volto, dotando la pianta di una vera e propria personalità. Alcuni fiori eserciterebbero addirittura un’attrazione sessuale, ricordandoci parti anatomiche intime.
Altri sono semplicemente belli. Ma esistono anche specie dai colori opachi e dalle sembianze insignificanti, che emettono perfino uno sgradevole odore…
Questo libro, attraverso bellissime illustrazioni, ci spiega che cos’è un’orchidea, come è fatta, come si è evoluta, i trucchi messi in atto per richiamare gli impollinatori e, passando in rassegna 75 specie diffuse negli angoli più sperduti del Pianeta, ne mette in luce l’incredibile varietà di forme e colori. Mostrandoci ancora una volta la straordinaria biodiversità terrestre e l’importanza della sua tutela.
“Il piccolo libro delle orchidee – Gemme della natura”
di Mark Chase, Maarten Christenhusz, Tom Mirenda
176 pagg.
Guido Tommasi Editore