La Riserva della Biosfera MAB Ticino Val Grande Verbano riceverà quasi 4 milioni di euro di risorse destinati a finanziare in totale 23 progetti in 22 Comuni della Riserva e 36 proposte didattiche presso 18 istituti scolastici.
Gli interventi finanziati rappresentano alcuni tra gli ambiti più cari alle aree MAB sin dalla loro istituzione nel lontano 1971: la cura del territorio nel suo insieme, il miglioramento della qualità di vita della popolazione, la salvaguardia ambientale attraverso la riduzione degli impatti negativi delle attività umane, l’accrescimento della consapevolezza riguardo al ruolo delle comunità umane nella conservazione e nel miglioramento dell’equilibrio uomo-natura.
I fondi sono stati stanziati dal Ministero per l’Ambiente e la Sicurezza Energetica (MASE) nell’ambito del Programma “Siti naturali UNESCO per il clima 2023” e del Programma “Siti naturali UNESCO e ZEA per l’educazione ambientale 2023”.
«Siamo orgogliosi di aver colto questa opportunità fornita dal Ministero per ottenere qualcosa di importante per il nostro territorio. Un risultato che evidenzia l’importanza delle azioni svolte dall’area MAB UNESCO, con il coinvolgimento degli Enti locali, grazie alle quali potremo ottenere importanti benefici sia per i cittadini, che per l’ambiente» commenta la presidente del Parco del Ticino, Cristina Chiappa.
I Comuni – in collaborazione con gli Enti gestori di riferimento per la propria area territoriale – hanno presentato alla Riserva MAB una serie di proposte di intervento relative a diverse aree tematiche.
Inoltre, grazie al Programma “Siti naturali UNESCO e ZEA per l’educazione ambientale 2023”, il Ministero per l’Ambiente e la Sicurezza Energetica ha stanziato ben 2.319.021,54 di Euro per la realizzazione di progetti pilota di educazione ambientale destinati a studenti degli istituti comprensivi delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado situate nei siti UNESCO naturalistici italiani.
Il finanziamento accordato copre i costi per il trasferimento delle classi durante le uscite, l’acquisto degli strumenti necessari a svolgere le varie attività, l’affidamento di incarichi a guide naturalistiche, oltre ai costi per la produzione e divulgazione di materiale didattico.
Di questi risultati esprime ampia soddisfazione il consigliere del Parco Lombardo della Valle del Ticino con delega al MAB, Giovanni Brogin: «Grazie al riconoscimento a Riserva della Biosfera e ai fondi ad essa destinati dal MASE, oggi il nostro territorio riceve importanti risorse economiche per dare concreta attuazione a iniziative di cui i primi beneficiari saranno i Comuni e gli Istituti Scolastici».
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