Passeggiate a piedi e percorsi in bicicletta tra colline, parchi fluviali, vigneti e uliveti: si può scegliere un itinerario da percorrere in giornata o su più giorni intraprendendo un piccolo viaggio nel verde.
L’Umbria è una terra verde, attraversata da fiumi e incorniciata da dolci colline coperte da uliveti e vigneti, con bellissimi borghi medievali ricchi di cultura e tradizioni, oltre che specialità enogastronomiche uniche.
Un progetto di turismo integrato, denominato “I Borghi delle due valli – Crocevia di esperienze”, coinvolge i territori di Torgiano, capofila del progetto, insieme a Bettona, Cannara e Collazzone, ha dato vita a una nuova rete sentieristica, percorribile a piedi o in bicicletta, che impiegando uno o più giorni, porta alla scoperta delle eccellenze culturali, paesaggistiche, enogastronomiche ed artistiche, che offre questo “crocevia d’Umbria”, tra la Valle del fiume Tevere e quella del fiume Chiascio.
Di tutti i percorsi tracciati sono disponibili gratuitamente file GPX e Roadbook descrittivi nel sito integrato con il portale turistico regionale UmbriaTourism: www.iborghidelleduevalli.it
La proposta è composta da una ricca rete di percorsi ciclopedonali ad anello, per ogni borgo coinvolto, con passeggiate rivolte a target diversi di pubblico, dai bikers, agli esperti camminatori e alle famiglie con bambini.
I borghi protagonisti
Torgiano, antico borgo fortificato, è noto per le eccellenti produzioni di vino e olio, oltre che per il barocco Palazzo Graziani Baglioni, la Torre Baglioni, il Museo del Vino, quello dell’Olio, e il Museo di Arte Ceramica Contemporanea.
Il “Parco delle Sculture di Brufa” è uno dei musei a cielo aperto più interessanti nel panorama della scultura contemporanea che, con le sue oltre 30 opere, realizzate in un armonioso connubio tra natura, paesaggio urbano, paesaggio rurale e scultura contemporanea, si snoda lungo il crinale della collina di Brufa. Nel Parco Fluviale del Tevere, un suggestivo percorso che si snoda lungo il fiume fino al punto della confluenza con il Chiascio, nella zona detta “Parco dei Mulini” o “dei due fiumi”.
A Bettona, oltre alla visita al Palazzo del Podestà, oggi sede del Museo della Città e della Pinacoteca, all’Oratorio di Sant’Andrea o alla Villa del Boccaglione, sarà possibile uscire dalle Mura Etrusche e godere dei percorsi outdoor della “Bettona Etruscan MTB” sul colle nel quale sorgeva la “Vecchia Perugia”, dove si rifugiarono i perugini dopo la fuga dalla loro città, incendiata da Ottaviano nel 40 a.C.
Cannara, deriva il suo nome dalla parola “canna”, poiché sorge su una zona acquitrinosa e ricca di canneti, lungo la sponda sinistra del fiume Topino, al centro della Valle Umbra. Qui è possibile visitare tre luoghi che ripercorrono la vita di San Francesco, a cominciare dalla chiesa di San Francesco, proseguendo con palazzo Majolica-Landrini. Il terzo sito legato alla figura di San Francesco si trova a circa 3 km dal centro storico, sulla strada per Bevagna ed è raggiungibile sia a piedi che in bicicletta grazie ai percorsi tracciati. Si tratta della famosa Edicola di Piandarca costruita nel 1926 per ricordare il luogo della “Predica agli uccelli”.
Spostandosi infine nel territorio di Collazzone, attraversato dal fiume Tevere e dal Torrente Puglia, destano interesse la Chiesa di San Lorenzo che si affaccia sulla Piazza principale, il Convento di San Lorenzo con la cripta dove, secondo la tradizione, nel 1306 si rifugiò Jacopone da Todi per seguire “la parola di Dio”. A La storica “Fiaccolata di Canalicchio” si tiene ogni anno la sera del 1° maggio, un rito propiziatorio di origine pagana che da secoli va in scena per le vie del borgo.