Non si placa la polemica sul concerto di Jovanotti previsto al Lido degli Estensi per il 20 agosto, nell’ambito del tour Jova Beach Party della prossima estate.
La scelta, per un evento di tale portata, di location così sensibili come le spiagge aveva sollevato, già nei mesi scorsi, perplessità sui danni che sarebbero potuti essere arrecati alla fauna.
In particolare, l’evento previsto per metà luglio sul Lido di Torre Flavia, a Ladispoli, è stato annullato per tutelare il fratino, specie minacciata che nidifica proprio su quella porzione di litorale laziale.
Ma anche ci sono rischi anche per gli animali selvatici nel caso della location a ridosso del Parco del Delta del Po, scelta per una delle tappe del tour.
«La data del 20 agosto al di Lido degli Estensi presenta delle criticità – ha detto l’Enpa (Ente nazionale protezione animali) in un messaggio inviato al cantante, chiedendo l’eliminazione della tappa dal tour –. La location scelta per il concerto si trova a ridosso del Parco del Delta del Po, una zona di raro interesse, con un preziosissimo patrimonio naturale. Tra l’altro, il concerto è stato programmato proprio in uno dei periodi più delicati per l’avifauna, l’estate, quando molte specie sono nel pieno della fase riproduttiva.
«Caro Lorenzo sappiamo quanto tu sia attento e sensibile alla protezione dell’ambiente e degli animali. Un impegno, il tuo, che abbiamo avuto modo di apprezzare anche poche settimana fa quando hai rinunciato al concerto di Ladispoli (Roma) per tutelare il fratino. Purtroppo anche la data del 20 agosto al Lido degli Estensi presenta criticità analoghe». Questo il parere di Enpa, Lipu, Aoser (l’Associazione Regionale Ornitologi).
Di parere diverso, evidentemente, il WWF
È stato, infatti, istituito un tavolo tecnico composto dalla Guardia Costiera e dal WWF, oltre che dai rappresentanti della società di organizzazione eventi Trident, per sensibilizzare i partecipanti al Jova Beach Party sull’importanza di tutelare il mare e le spiagge, location uniche che faranno da cornice alle date del tour estivo del cantante.
I quindici concerti, come detto, si terranno sui litorali; necessario quindi minimizzare l’inquinamento durante la serie di eventiche catalizzeranno milioni di fan.
«Per questo è importante sensibilizzare il pubblico degli eventi sulla sicura e corretta fruizione delle spiagge e per ridurre al massimo l’impatto ambientale sui tratti di costa interessati – spiega il WWF –. Il tour estivo di Jovanotti sulle spiagge è una grande occasione per diffondere messaggi di sostenibilità e per far crescere la consapevolezza dei cittadini rispetto all’emergenza dell’inquinamento da plastica in natura. Siamo certi che le donne e gli uomini della Guardia Costiera, con la loro competenza e la loro professionalità, rappresenteranno un valore aggiunto per la sicurezza delle persone e per il rispetto dell’ambiente».
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