Oggi, 21 maggio, si celebra la Giornata internazionale del tè (International Tea Day), come stabilito dalle Nazioni Unite. I piccoli produttori di tè sono al centro delle celebrazioni di quest’anno e sono stati ricordati nel corso dell’evento organizzato dall’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura (FAO) presso la sua sede di Roma.
Il Direttore Generale della FAO, QU Dongyu, ha affermato nel suo discorso di apertura: «L’industria del tè può diventare un motore per la crescita economica e per il ripristino degli ecosistemi. Può contribuire alla lotta contro la povertà e la fame e rappresenta un’importante fonte di reddito e di occupazione, soprattutto per milioni di famiglie povere nelle comunità rurali di tutto il mondo».
Le sfide per i piccoli coltivatori/proprietari
Negli ultimi decenni, l’industria mondiale del tè ha registrato una rapida crescita, con un notevole aumento del numero di consumatori a livello globale. Il tè è la bevanda più consumata al mondo, dopo l’acqua, e può apportare benefici alla salute e al benessere dei consumatori.
La produzione globale di tè ammonta a oltre 18 miliardi di dollari all’anno, coinvolgendo nella produzione circa 13 milioni di persone.
Si stima che nei quattro principali Paesi produttori (Cina, India, Kenya e Sri Lanka), circa 9 milioni di coltivatori di tè sono piccoli proprietari.
Molti dei piccoli proprietari sono donne, il 60%, e sono la “spina dorsale” del settore, ha affermato il Direttore Generale della FAO.
I piccoli produttori devono affrontare diverse sfide, tra cui i bassi prezzi alla produzione, la debolezza dei servizi di divulgazione, i canali di mercato limitati, lo scarso accesso al credito e alla tecnologia e gli ostacoli al rispetto degli standard di qualità.
Il lavoro della FAO sul tè
La FAO è impegnata a realizzare un settore del tè efficiente, inclusivo e sostenibile. Le attività comprendono lo sviluppo di prodotti di conoscenza e la fornitura di dati e informazioni sui mercati e sul commercio del tè, proiezioni a medio termine per il mercato mondiale del tè e informazioni rilevanti sul settore, con l’obiettivo di migliorare la trasparenza del mercato e informare le decisioni politiche.
Il Gruppo Intergovernativo (IGG) sul tè della FAO – uno dei più antichi gruppi di prodotti di base della FAO e un organo sussidiario del Comitato per i problemi dei prodotti di base (CCP) – rappresenta un forum di consultazione e scambio intergovernativo sulle tendenze della produzione, del consumo, del commercio e dei prezzi del tè, compresa la valutazione periodica della situazione del mercato globale e delle prospettive a breve termine e la revisione degli sviluppi politici.
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