È in pieno svolgimento l’edizione 2019 di Ecomondo, la fiera dell’economia circolare e della green economy, a Rimini dal 5 all’8 novembre.
A questa 23a edizione di Ecomondo, organizzata da Italian Exhibition Group, sono presenti circa 1.300 espositori, provenienti da 30 Paesi, e un flusso costante di visitatori da 150 Paesi.
L’evento più grande in Europa
Si tratta del più rilevante evento europeo dedicato all’economia circolare, durante il quale vengono presentate le ultime novità in materia di economia verde. Non si tratta solo di una vetrina per le aziende, ma anche di un vero momento di crescita e di confronto per tutti i protagonisti dell’economia circolare, perché sono in programma 150 seminari con mille relatori.
Gli “eventi faro” al salone sono focalizzati sui temi più attuali: sviluppi dell’economia circolare, Mare Mediterraneo e Blue Economy, innovazione 4.0 e imballaggi, gestione sostenibile delle acque, biogas, rigenerazione del suolo.
In contemporanea, nel quartiere fieristico si svolge Key Energy, il salone specializzato delle energie rinnovabili.
La presenza del Ministro
La cerimonia di apertura ha visto la presenza di Sergio Costa, Ministro dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del mare.
Il giorno seguente, mercoledì, il Ministro ha aperto il convegno dedicato alla Strategia italiana per la plastica, per fare il punto sul recepimento da parte dell’Italia della normativa europea.
Tullio Berlenghi, capo della sua segreteria tecnica al Ministero dell’Ambiente, ha ricordato i numeri della produzione di plastica in Europa: 25,8 milioni di tonnellate annue, di cui solo il 30% avviate al riciclo. «Il 31% finisce in discarica, il 39% negli inceneritori, con costi economici ed ambientali». Tra le azioni da sostenere, quindi, «occorre potenziare la filiera del riciclaggio».
Gli Stati Generali della Green Economy
L’evento centrale di Ecomondo è sicuramente rappresentato dagli Stati Generali della Green Economy, quest’anno dal titolo “Green New Deal e sfida climatica: obiettivi e percorso al 2030” da dove sono scaturite idee e proposte per sostenere e dare forza a un cambiamento che punta al consistente taglio delle emissioni di gas serra e a rilanciare nuovo sviluppo e nuova occupazione. I lavori sono stati inaugurati da Edo Ronchi, del Consiglio Nazionale della Green Economy.
Prestigiosa e di grande significato è stata la presenza della Commissione Europea a Ecomondo, rappresentata da EASME, l’Agenzia europea per le piccole e medie imprese. Attraverso una vasta gamma di attività, EASME mostra in che modo i fondi europei aiutano a dare forma ad un mondo più circolare.