- DA NON PERDERE Il sentiero Rilke e il Castello di Duino
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- QUANDO Sempre
- COME A piedi
Uno degli ultimi tratti di costa italiana prima del confine sloveno, che dalle bocche del Timavo va a Miramare, è una lunga sequenza di falesie, alternata a tratti sabbiosi e piccoli approdi al mare. Queste scogliere, che sono le più belle dell’alto Adriatico, sono oggi in parte protette da una piccola riserva naturale caratterizzata da una passeggiata breve, ma molto piacevole, che a mezza costa consente di ammirare un susseguirsi di belvedere sul Golfo di Trieste e il Castello trecentesco di Duino, quest’ultimo in posizione dominante a 100 metri di altezza sul mare. Si tratta di un ambiente assolutamente unico nella regione, punto d’incontro tra la macchia mediterranea e l’aspro paesaggio del Carso.
Il sentiero porta il nome di Rainer Maria Rilke, lo scrittore romantico tedesco che frequentò il Castello più di un secolo fa, ospite della principessa Maria Thurn und Taxis, traendo ispirazione da questi luoghi per le sue Elegie Duinesi.
Il tracciato si articola tra Duino e la baia di Sistiana per circa 1,5 chilometri e un dislivello di appena 150 metri, e può essere percorso facilmente in entrambe le direzioni. Lungo il cammino, s’incontrano alcuni bunker risalenti alla Seconda Guerra mondiale, oggi sfruttati come punti d’osservazione.
La riserva è visitabile tutto l’anno, ma in autunno, quando i cespugli di sommaco si tingono di rosso, lo spettacolo è ancora più bello.
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