Oggi parliamo di una delle mie piante preferite e tra quelle di cui più spesso consiglio l’uso: l’ortica (Urtica dioica), il cui nome deriva dal latino ’’urere’’ che significa bruciare. Questa pianta erbacea perenne, originaria dell’Asia occidentale, è oggi diffusa in tutte le regioni temperate del globo, Italia compresa.
Quando è fresca deve essere lavorata entro due ore dalla raccolta, ottenendo così un posto privilegiato all’interno di fior di linfa.
Perché usiamo l’ortica per curarci? Come naturopata faccio spesso uso di questa pianta. Gli estratti di ortica, dall’elevato contenuto in proteine e aminoacidi, presentano spiccate proprietà emollienti e idratanti; li raccomando soprattutto per la loro azione purificante, astringente e antinfiammatoria. È importante sapere che l’ortica è un ottimo calmante e ha poteri curativi per le dermatiti. Una mia cliente, recentemente sottoposta a un forte stress, aveva sviluppato una dermatite atopica. Tipico della dermatite atopica è la comparsa del prurito. Grazie a impacchi di ortiche crude siamo riuscite a risolvere il problema. Oltre all’uso topico dell’ortica, avevo consigliato anche dei decotti e degli infusi per disintossicare l’organismo.
Per sfruttare al meglio le proprietà dell’ortica bisogna rispettare il tempo balsamico delle varie parti erbacee. Infatti, l’ortica fiorisce da giugno a settembre. Il periodo balsamico di steli e foglie è in primavera e prima della fioritura, mentre quello delle radici va da fine estate a fine autunno.
Per chi, invece, non soffre di problemi particolari, ma ne vuole fare un uso più rivolto alla bellezza, ricordo che grazie all’elevato contenuto in proteine e aminoacidi, gli estratti di ortica presentano spiccate proprietà emollienti e idratanti e che grazie ai principi attivi antiossidanti che la caratterizzano è in grado di contrastare l’invecchiamento cutaneo e di mantenere le cellule efficienti a lungo.
Si tratta, inoltre, di un ottimo alimento, perfetto sia nelle ricette dolci che in quelle salate. Buonissima la frittatina alle ortiche così come la torta.
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