Nome comune: Macaone
Nome scientifico: Papilio machaon
(Linnaeus, 1758)
Chi è
Il macaone (Papilion machaon) appartiene alla Famiglia dei Papilionidae, famiglia prevalentemente tropicale ma presente in Italia con 9 specie. Lepidottero fra i più grandi, appariscenti e riconoscibili del nostro Paese, possiede un’apertura alare che può raggiungere i 10 cm. (64-100 mm). Le ali della parte superiore sono di color giallo e contornate da strisce di color nero; la quantità di nero può variare, ma il disegno rimane abbastanza costante. Le venule sono colorate di nero. Nelle ali posteriori sono presenti due grosse macchie rosse a forma di occhio e due spesse strisce nere cosparse di squame blu. La faccia inferiore delle ali è invece colorata di un giallo più pallido.
Distribuzione in Italia
La specie è ampiamente distribuita in tutta la penisola.
Dove vive
Farfalla un tempo diffusa, oggi a causa della rarefazione dei suoi habitat, soprattutto nella Pianura Padana, non è più così comune; le popolazioni di pianura risultano in sensibile diminuzione
a causa della progressiva urbanizzazione del territorio e conseguente riduzione delle piante nutrici necessarie allo sviluppo delle larve.
Può essere rinvenuta dal livello del mare fino a 2200 m di quota in prati fioriti, radure soleggiate e giardini ove siano presenti le specie di cui la larva si nutre, ovvero, principalmente la carota (Daucus carota), l’imperatoria delle paludi (Peucedanum palustre), il finocchio (Foeniculum vulgare) e altre ombrellifere.
Comportamento
Le farfalle macaone sfarfallano da aprile a settembre (da 1 a 3 generazioni annue); i maschi della specie, durante il periodo riproduttivo, sono fortemente territoriali e possono essere osservati compiere veri e propri combattimenti aerei. Dalle uova, deposte singolarmente sulle parti apicali delle piante nutrici, fuoriescono degli eleganti bruchi verdi sbiadito con anelli neri punteggiati di giallo.
Questa specie possiede un volo veloce e particolarmente agile.
Ecco la trasformazione di un bruco macaone immortalata e raccontata da un fotografo e appassionato naturalista di lungo corso.
di Gianluca Ferretti
tratto da:
Ferretti G., Falco R., 2012. Farfalle del Bosco delle Querce. Comune di Seveso e Fondazione Lombardia per l’Ambiente.