Siamo abituati a fiori dai mille colori e soprattutto dai mille profumi, a poesie che inneggiano al dolce odore della rosa o a quello penetrante del gelsomino. Esistono, però, – strano ma vero – anche quelli che sanno di… carne putrefatta, come Orbea ardyi una bella succulenta che cresce sulle coste del Sudafrica.
Certamente non ci verrebbe mai in mente di annusarli da vicino, ma tra gli insetti esistono numerosi estimatori. Addirittura ci sono anche specie che apprezzano l’olezzo del fiore di Stapelia hirsuta e pensando che si tratti di una carcassa di animale arrivano perfino a deporvi le uova. Mosche e insetti necrofagi di ogni sorta iniziano a visitare in gran numero questi fiori “puzzoni”, per lo più appartenenti alla famiglia Asclepiadaceae.
E non è affatto un fenomeno raro, segno che si tratta di una strategia riproduttiva vincente, la quale ha permesso a queste piante di occupare una nicchia ecologica lasciata libera dalle altre specie più…fragranti!
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