Quella che si credeva essere una farfalla comune si è rivelata essere un specie del tutto nuova e con alle spalle una storia evoluzionistica davvero unica.
La straordinaria scoperta è stata fatta dal biologo russo Vladimir Lukhtanov sul monte Hermon, massiccio situato al confine con la Siria e rinomata località sciistica israeliana.
In questa zona, le farfalle sono molto comuni. «Fino ad oggi, si era creduto che questi lepidotteri appartenessero tutti alla specie Melitaea persea», ha detto il ricercatore.
Lo studio del Dna
Dopo analisi approfondite, però, risulta chiaro che le farfalle del monte Hermon e le Melitaea persea presentano tratti discordanti, in particolar modo per quanto riguarda l’apparato genitale. Per capirne di più, Lukhtanov e il suo team di ricercatori compiono nuovi studi. La risposta arriva dall’esame del Dna. Le colorate farfalle di montagna appartengono a un’altra specie, fin’ora mai classificata.
Raro caso di ibridazione
La scoperta è doppiamente eccezionale: da una parte questa farfalla – chiamata Melitaea acentria – è la prima specie scoperta in quel territorio dopo 109 anni. Dall’altra, la farfalla mostra una storia evoluzionistica del tutto peculiare.
«Melitaea acentria sembra essere una specie endemica del nord di Israele, del Libano e della Siria -. ha detto il biologo russo -. Questa specie è una delle poche sorte da ibridazione. Gli ibridi sono molto comuni tra le piante, ma di recente si è scoperto che sono presenti anche tra i lepidotteri. Questa scoperta ci aiuterà a capirne di più».
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