Quando si parte per un’escursione, che sia un semplice trekking con la famiglia oppure una scalata più impegnativa, dopo scarponi, zaino e GPS non si può non avere con se una macchina fotografica. Immortalare i momenti e i luoghi vissuti e visti durante un’avventura, e condividerli una volta tornati a casa, è davvero la cosa più bella.
Con Garmin è anche utile. Infatti i GPS per l’outdoor come l’Oregon 650T prevedono una fotocamera digitale integrata con messa a fuoco automatica da 8 megapixel, per scattare bellissime immagini con un dettaglio in più: a ogni foto verranno automaticamente assegnati i georiferimenti della posizione in cui è stata scattata, consentendo di tornare nel punto esatto in un secondo momento.
Con il GPS inoltre, si può anche giocare! Tutti da piccoli avrete giocato alla caccia al tesoro, ma sicuramente non alla sua versione satellitare. Stiamo parlando del geocaching, l’attività outdoor che permette di stare a contatto con la natura in modo divertente e stimolante andando alla ricerca delle “cache”, gli oggetti nascosti di cui conosciamo solo le coordinate visualizzate sul nostro dispositivo portatile. Un modo unico per scoprire tutto quello che ci sta attorno, a conferma che l’outdoor è davvero divertimento a 360 gradi.
Puntata precedente: L’ABC dell’escursionismo
riproduzione consentita con link a originale e citazione fonte: rivistanatura.com