Il Delta del Po è la più vasta zona umida italiana e una delle aree naturalisticamente più importanti d’Europa. La sua biodiversità è straordinaria, con quasi 1000 specie di piante identificate e oltre 370 di uccelli. Per tutelare in maniera adeguata questo territorio sono stati istituiti due parchi regionali confinanti: il Parco Regionale Veneto del Delta del Po, che protegge i circa 12mila ettari del cosiddetto delta attivo, e il Parco Regionale del Delta del Po dell’Emilia-Romagna, che con una superficie di circa 56mila ettari salvaguarda il delta storico.
Cosa osservare Il paesaggio è dominato da distese verdi di campi interrotte solo di tanto in tanto da alcune golene e piccoli boschetti. In prossimità delle foci, dove la mano dell’uomo è riuscita solo in minima parte ad alterare l’ ambiente, prende vita un articolato mosaico di valli da pesca, sacche, scanni e barene dove coesistono acqua dolce e acqua marina e in cui, grazie all’abbondanza di cibo, si riproducono uccelli rari come la sterna zampenere, il gabbiano corallino, la beccaccia di mare, la pettegola, il fraticello e il fratino. L’avifauna è così ricca di specie rare che il Delta del Po richiama ogni anno migliaia di birdwatcher da ogni parte d’Italia e d’Europa, soprattutto in primavera.
Contatti
Tel. 0426 372202 , www.parcodeltapo.org .
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